Seguici su

Bologna

Corsera – Alibec” Qui per imparare da Alino” – 11 Luglio

Pubblicato

il


Non buona la prima! Ecco perchè la presentazione di Ali (Denis Alibec all’anagrafe) era importante per ritrovare il feeling che con la prima uscita ufficiale, in termini di comunicazione, sembrava irrimediabilmente compromesso con la tifoseria rossoblù. Quel “speravo di giocare in un club più importante” (poi rettificato da comunicati successivi) ha fatto partire col piede sbagliato il rapporto con la città. E ora tocca lui e con le sue prodezze recuperare:” Voglio giocare al massimo per aiutare la squadra e fare quel che dice il mister, perchè se aiuto la squadra aiuto me“. Denis è un classe 91, venuto alla ribalta dei riflettori molto presto, esordendo nella serie A romena quando ancora non aveva compiuto i 17 anni e “bollando” nella sua prima stagione. Poi il salto a Milano, sponda inter, con lo Special One a fargli da anfitrione. “Mi sono montato la testa, succede a tutti Noi giovani calciatori rumeni quando arriviamo in una grande squadra“. Poi in panchina si è seduto Benitez (l’attuale allenatore del Napoli,ndr), con cui ha esordito, scrive Francesca Blesio nel suo articolo odierno, e poi Gasperini. Passato al Malines (Belgio), la situazione è precipitata ma lui si giustifica :” Non mi sono trovato bene con squadra e mister, non capivo la lingua”. Tornato in patria lo scorso campionato, le cose sono andate meglio con 5 goal e altrettanti assist, in 21 gare da titolare. Oggi è qui, “contento di giocare con Diamanti” e con Krhin, suo vecchio compagno di squadra alla Primavera dell’Inter, che gli ha detto “di iniziare a fare squadra, legare con gli altri, perchè questo è un gruppo che ha voglia di vincere e c’è un allenatore che adotta il criterio della meritocrazia e io voglio dare una mano alla squadra, perchè vuole dire dare una mano a me stesso“. Il suo idolo è Ronaldo e con Gheorghe Hagi, (il Maradona dei Carpazi, ndr) che gli pronosticato un grande futuro, ma che deve partire da lui nel credere nelle sue potenzialità. Quantomeno, se vogliamo essere onesti, Bologna e il Bologna lo hanno già fatto. Benevenuto Ali

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *