Corsera – Le ultime del Mercato Rossoblù – 26 Giu

Ci siamo, siamo ai nastri di partenza per il mercato che conta. Si perchè completate le comproprietà (abbastanza positivamente, ndr), adesso la società si tuffa nella rifinitura dell’organico con le priorità in cima e in fondo alla squadra, cioè portiere e centravanti. Ma qui, come ogni società che vuole manutenere i bilanci in ordine, occorre prima vendere per poi comprare. Partiamo come sempre dalla porta: per Curci la linea guida è quella di un nuovo prestito. Dopo l’anno tribolato in termini di infortuni, Pioli vuole ridare fiducia al ragazzo ma la società vuole verificare lo stato dell’arte fisico di Gianluca: ergo un’anno di prestito ( e non a un milione come vorrebbero gli uomini di Trigoria) e via andare. Le alternative, già note al popolo dei lettori di 1000Cuori, sono il senese Pegolo (32 anni con un buon campionato alle spalle nonostante la retrocessione) e l’argentino Marchesin del Lanus, che costerebbe intorno ai 3 milioni. Blazevic, nell’articolo odierno di Ale Mossini, dell’Hajduk di Spalato rimane comunque una pista calda. La difesa, ad oggi e dopo le buste di Sorensen, rimane il reparto che numericamente risulta in ordine: Cherubin, Sorensen, Natali, Antonsson a cui sarà aggregato il giovane serbo Radakovic, con le fasce presidiate dai soliti Abero e Morleo , per la sinistra, Garics e Crespo, per la destra. Ovvio il tentativo di proporre Abero e Crespo per due giocatori che possano valere la categoria dle massimo campionato. Il Centrocampo si può basare su Taider, Khrin, Pazienza e Della Rocca, ma manca un altro mastino pronto a subentrare all’algerino che in caso di offertissima potrebbe anche partire. Casarini e Riverola sono in partenza e qualche offerta ci potrebbe gia essere (per Federico si parlerebbe di Carpi e Cesena, entrambe in B).  La trequarti presenta un solo rebus e porta il nome di Diamanti: se il Milan troverà il cash l’affare si può fare e occorrerà trovare subito un sostituto (Weiss ex Pescara?). Il resto dell’organico trova i nomi graditi a Mr Pioli che sono Kone, Lazaros, Moscardelli e il giovane Yaisien. Sull’attacco pesano le incongnite legate a Gilardino: alta la richiesta di Preziosi (5 mln per il totale rimanente per la metà) e di Bozzo (procuratore del giocatore che non si muove dal triennale a 1,6 mln a stagione). Si lavora quindi su altre piste: il sempre presente (almeno nelle trattive estive) laziale Sergio Floccari (best choiche di Pioli) ma su cui rileviamo la presenza di altre squadre di serie A fra cui il Verona e il Parma, ormai orfana di Belfodil (ricordate Ishaak?), e Rolando Bianchi, il cui destino al Genoa dipenderà dall’esito della trattativa con la Roma su Borriello: se l’ex milanista dovesse di nuovo accasarsi a Genoa, ecco che ilBologna con il suo triennale da circa un milione sarebbe in pole position per l’ex capitano granata. Ultima idea, molto stuzzicante, e quella del paraguaiano Roque Santa Cruz, ex Bayern, City e Malaga, oggi svincolato. L’offerta c’è, occorre che il suo procuratore la riceva e la vagli: a 32 anni, comunque, sarebbe una buona soluzione di prestigio per il Nostro attacco. A patto che Bianchi o Gila dicano di si, in aggiunta.

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