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CORSERA – Ricomincia il Calcio mercato: gli svincolati – 6 Aprile

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Solo una sorte cinica e bara potrebbe scrivere un finale diverso da quello che ormai è chiaro (e auspicato) da tutti i tifosi: la prossima stagione i rossoblù calcheranno i campi della serie A. Quindi, nell’articolo a firma di Alessandro Mossini, una volta confermato Pioli, la dirigenza bolognese comincerà a saldare insieme i pezzi che comporranno l’intelaiatura della squadra che giocherà il campionato 2013/2014. Se i primi rebus girano intorno alle riconferme di Perez, Diamanti e Gilardino, la società felsinea potrebbe già fare firmare accordi con i giocatori in scadenza di contratto a giugno, da scegliersi fra coloro che ambiscano comunque ad un ingaggio che sia in linea con le nuove politiche economico finanziarie del Bologna (quindi da escludersi big come  Flamini e Abbiati, Campagnaro -già in orbita Inter- o Diakitè). In attaccano il nome più suggestivo, fra coloro che si svincolano il 30 giugno, è Rolando Bianchi, pur cozzando la presenza importante del Gila, mentre altro nome interessante potrebbe essere quel Fabrizio Miccoli che, a discapito delle sue 34 primavere, potrebbe coprire l’eventuale partenza di Alino. In seconda fascia, potremmo trovare il cagliaritano Nenè e quel Rozzi, fortissimo talento laziale di soli 18 anni, che sarebbe un gran bel prospetto se non fosse, forse, arrivato prima il Parma di Leonardi. Come estremo difensore, se la decisione non ricadesse su Curci, si libereranno sia l’ex Siena Pegolo che l’ex viola Boruc, attuale compagno di squadra di Ramirez. A centrocampo l’impresa sarebbe accaparrarsi il pescarese Weiss, che in caso di retrocessione, non avrebbe il rinnovo automatico, mentre Badu dell’Udinese e il keniota Mariga dell’Inter, due autentici colpi che permetterebbero di impreziosire un centrocampo attualmente privo di fosforo; sulle fasce l’idea Sestu, ora al Siena, sarebbe una pedina fondamentale a servizio di una Gilardino confermato. In difesa due pallini del tecnico di Parma sarebbero lo sloveno, difensore centrale, Cesar e l’esterno Jokic, o l’usato sicuro Bonera. Ma anche i campionati esteri o la stessa serie B possono offrire occasioni in saldo, che grandi club potrebbero girare in prestito al Bologna dove potrebbero crescere senza troppe pressioni: Duncan dell’Inter, oggi in forza al Livorno, e l’ascolano Zaza, che sembra già nel mirino della Juve. A Bologna si può trovare aria buona per crescere da campioni: chiedere a Di Vaio, Signori, Baggio e Gilardino per le conferme. 

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