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Crotone vs Bologna 0 a 2: la cronaca del match – 7 feb

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Bologna torna ai 3 punti, ma rimane la convinzione che la squadra possa e debba fare di più. I rossoblù del Crotone dimostrano che la loro classifica odierna non esprime esattamente i valori  che i ragazzi di Drago mettono in campo, ma a parziale scusante ci sono le tante assenze che impongono al mister calabrese di schierare un undici privo di molti titolari. Lopez lavora sotto traccia e ripropone l’11 migliore del girone di andata (escludendo Zuculini per Casarini e inserendo Sansone per Acquafresca), panchinando  gli ex blucerchiati Gastaldello e Krsticic, Mbaye e Mancosu. L’inizio è di marca calabrese, dove l’11 di Drago arriva persino al goal che viene annullato da Pasqua ma che parrebbe regolare (Masina teneva in gioco Desi): Coppola al 18’ respinge sui piedi di Desi che insacca ma il secondo assistente segnala il fuorigioco che il replay smentisce. Al 24’ inaspettatamente il Bologna va in gol con Laribi che prova un cross dalla trequarti. il cross si trasforma in tiro e sorprende Stojanovic che aveva battezzato fuori la sfera, la quale beffardamente centra l’incrocio dei pali e gonfia la rete del portiere macedone. Il goal sveglia i rossoblù emiliani e risultano ancora pericolosi con Laribi che impegna Stojanovic con un diagonale che il portiere riesce a deviare. Maiello alla mezz’ora si becca un’ammonizione per un presunto fallo in area di rigore. Al 43’ sale in cattedra l’altro estremo difensore, Coppola (nella foto di apertura), che si produce in una bellissima parata  su girata di testa di Torregrossa. Si chiude il primo tempo e le due squadre ritornano in campo con le stesse formazioni. All’8’ il Bologna raddoppia, sempre con Laribi che approfitta di una grossa disattenzione della difesa calabrese, che non riesce a rinviare per ben due volte la sfera; il trequartista di Mister Lopez, al volo, centra l’angolo alla destra di Stojanovic. Le contromosse di mister non producono effetti: fuori  un incolore Ciano per l’esordiente Rabusic e De Giorgio per Ricci. Al 23’ Coppola dice ancora no al gol del Crotone con una parata ravvicinata su Ricci. Ma il capolavoro Ferdinando lo produce al 27’, quando para un rigore per il Crotone, concesso “molto frettolosamente” per un fallo di mano di Oikonomou. Girandola di sostituzioni anche in casa Bologna:. Buchel e Sansone vengono avvicendati da Krsticic e Mancosu, ma il risultato finale rimane sul 2 a 0. Rimaniamo dell’avviso che, analizzando la partita, rimangano ancora diversi dubbi (cosa sarebbe successo se il goal del Crotone non fosse stato ingiustamente invalidato e se il rigore fosse stato realizzato?) che Lopez dovrà dipanare: per la caratura che oggi esprime il Bologna in termini di organico, la cifra di gioco vista non risulta all’altezza, con pause e intensità non ancora al livello delle potenzialità che ad oggi sarebbe legittimo poter vedere in campo. Ma se i numeri insegnano qualcosa, i 40 punti del secondo posto in classifica dimostrano che una buona parte del lavoro di gestione di un nuovo gruppo è stato fatto: adesso occorre l’ultimo sforzo per tenere lontane le terze e, magari, cercare di agganciare la capolista Carpi. Il resto, come spesso accade nel mondo del calcio, sono solo punti di vista.

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