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Esclusiva 1000Cuori: Intervista a Edoardo Gorini, vice allenatore Cittadella – 27 set

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Ieri sera ha parlato ai microfoni di 1000Cuorirossoblù il vice allenatore del Cittadella Edoardo Gorini. Ex giocatore della squadra stessa fino a poco tempo fa, ex capitano bandiera della squadra granata, oggi si trova a svolgere un incarico molto importante per la squadra.

Fino a poco tempo fa lei giocava al Cittadella ed era capitano della squadra. Può raccontarci com’è stata questa sua esperienza?

La mia esperienza da ex capitano del cittadella è ormai terminata da più di un anno e mezzo, sicuramente è stata una bella esperienza. Ora ho avuto la fortuna di giocare quasi fino ai 40 anni e ho avuto la fortuna di farlo qui al Cittadella. Sono arrivato e abbiamo vinto il campionato di serie C poi abbiamo fatto sei anni di serie B e averla vissuta da capitano è stato un grande onore anche perché penso siano sempre stati raggiunti dei risultati importanti”.

Com’è il suo rapporto con Mister Foscarini visti già i precedenti insieme?

C’è sempre stato un buon rapporto anche quando ero giocatore. C’è sempre stato un rapporto schietto e diretto e sono contento di avere la possibilità di stargli accanto facendo il secondo allenatore. Sicuramente credo che mi sia stato ripagato anche il lavoro che ho svolto come giocatore e mi fa piacere che mi sia stata data questa grande possibilità”.

Per quanto riguarda il secondo portiere, Andrea Pierobon, denominato il calciatore più anziano in attività nei campionati professionistici, cosa può dirci del vostro rapporto prima come compagno e poi come vice?

Si, io sono un po’ più giovane – dice ridendo – a parte gli scherzi, sono comunque più un amico che allenatore, abbiamo vissuto tanti anni insieme e tante avventure insieme quindi il rapporto è sempre rimasto quello anche se logicamente da allenatore devo un po’ distaccarmi. Essendo lui comunque un professionista capisce bene che il rapporto, sul campo, è diverso ma quello tra noi non è cambiato da prima, è sempre lo stesso”.

Come ha visto questo inizio di serie B e cosa si aspetta da questo campionato?

Sicuramente è stato un buon inizio. La squadra ha cominciato bene e questo aiuta sicuramente anche il morale, aiuta soprattutto i ragazzi più giovani. Io penso ci siano le possibilità di far bene, bisogna rimanere sempre attaccati all’osso. Il campionato di serie B è lungo e difficile, l’importante è far capire ai ragazzi che non bisogna mollare e questo è sempre stata la forza e lo spirito del Cittadella”.

Per quanto riguarda il Bologna, come vede questa nuova squadra?

In quest’ultima settimana abbiamo analizzato le ultime tre partite giocate dalla squadra rossoblù. Giocare meglio fuori casa rispetto a quando gioca al Dall’Ara magari è sintomo che in casa la squadra possa soffrire la pressione del pubblico e ora anche la situazione societaria. Sicuramente la qualità dei giocatori non si discute, tra l’altro nelle ultime partite sono riusciti ad entrare nella mentalità giusta per affrontare un campionato di serie B. Sicuramente sarà una partita difficile”.

Quali sono gli obiettivi che si è posto il Cittadella?

Gli obiettivi del Cittadella sono sempre quelli: raggiungere una salvezza tranquilla senza dover soffrire troppo durante il campionato, come lo scarso anno, e riuscire a valorizzare i giovani che abbiamo in squadra. Poi non si sa mai, si vedrà di partita in partita. L’obiettivo principale rimane comunque quello di riuscire a mantenere la categoria senza arrivare con l’acqua alla gola come negli anni passati. Il cittadella deve cercare di sopperire alle qualità maggiori delle altre squadre con determinazione e grinta ed è la caratteristica che ha contraddistinto il Cittadella in questi anni”.

Nella partita di domani chi teme di più in campo tra i giocatori del Bologna?

Cacia sicuramente è un giocatore di categoria che in serie B ha sempre fatto goal. In area di rigore non lascia mai nulla al caso quindi lui a mio avviso è quello che la squadra deve tenere sott’occhio. Oltre a lui anche giocatori come Matuzalem e Laribi quando sono in campo fanno la differenza”.

La redazione di 1000Cuori rossoblù ringrazia per la disponibilità Mister Gorini e gli augura una carriera ricca di soddisfazioni a tutti i livelli

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