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Il Bologna blinda il quarto posto vincendo 1-2 in rimonta sull’Atalanta!

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Bologna Fc 1909


Il Bologna torna in campo dopo la vittoria per 2-0 contro il Verona e lo fa da quarta forza della classe, sul verde del Gewiss Stadium affronta l’Atalanta che insegue con due punti di ritardo in classifica in quella che a tutti gli effetti è una sfida Champions. Thiago Motta schiera il suo classico 4-3-3 con Skorupski tra i pali difeso da Posch, Beukema, il ritorno da titolare di Calafiori e Kristiansen; a centrocampo il trio ormai consolidato Freuler, Fabbian, Ferguson mentre davanti Ndoye e Orsolini assistono il numero 9 Zirkzee. 

Gasperini opta per il 3-4-1-2 con: Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners;  Lookman, De Ketelare. 

Primo Tempo

L’Atalanta parte forte in pressione dalla quale nasce la prima azione pericolosa in fase d’attacco con il cross tagliato dalla sinistra che arriva sui piedi di De Ketelare, il belga calcia alto sopra la traversa. 

Al sesto minuto arriva il primo giallo per Stefan Posch, che in fase di recupero palla nella metà campo nerazzurra atterra De Ketelare, tanta palla nell’intervento, La Penna però lo giudica abbastanza pericoloso per estrarre il cartellino.    

Primo squillo rossoblù da calcio d’angolo, Orsolini trova la testa del solito Fabbian che impatta ma la sfera schizza alta sopra la traversa.

Primo giallo anche per la Dea, Ndoye anticipa Koopmeiners che ferma lo Svizzero nell’immediato con un intervento deciso oltre il centrocampo. 

Bergamaschi ancora pericolosi sulla sinistra con l’ottima giocata di Lookman che salta la prima linea difensiva in dribbling e calcia nello specchio di Skorupski che si allunga chiudendo la propria porta. 

Al ventottesimo minuto arriva l’1-0 casalingo: Zappacosta entra in area liberato da De Ketelare,il l’esterno calcia, Skorupski respinge ma la palla rimane in area dove Lookman deve solo insaccare verso la porta. 

I minuti successivi al gol subito cambiano le urgenze offensive rossoblù, i ragazzi di. Motta invadono la metà campo bergamasca senza però trovare. Gli spazi giusti per impensierire Carnesecchi, nasce invece un contropiede per Lookman che calcia verso la porta felsinea, Beukema però chiude in angolo. 

Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-0, un Bologna attento viene punito dalla prontezza di Lookman sotto porta. 

Secondo Tempo 

Motta cambia subito l’assetto del suo undici sostituendo Posh con Lucumì spostando Beukema a sinistra e Orsolini con Saelemaekers dal primo minuto della ripresa. 

Al minuto cinquantaquattro è ancora da calcio d’angolo che il Bologna va vicino al gol, con lo stacco di testa di Calafiori perfetto nell’impatto schiacciato a terra dove Carnesecchi blocca in due tempi. Arriva un altro cambio per Motta che sostituisce Fabbian con Urbanski. 

Arriva dopo un minuto il gol del pareggio, lo firma Zirkzee dal dischetto: Saelemaekers si guadagna il rigore anticipando Koopmeiners che atterra il belga in area, 1-1 e decimo gol in campionato per Joshua Zirkzee. 

Bastano cinque minuti al Bologna per ribaltare il risultato, Ferguson sigla la rete del 1-2 con la conclusione da fuori area che si insacca alle spalle di Carnesecchi. Gasperini prova a riprenderla con i cambi: Holm per Zappacosta, Ederson per Pasalic. 

Rossoblù che giocano con tanta qualità, Holm va in difficolta su Saelemaekers e al secondo intervento viene ammonito dall’arbitro. Ancora cambi per la Dea: Miranchuk e Scamacca per Scalvini e De Ketelare.      

Al minuto 68 cartellino giallo anche per Ederson che interviene in ritardo su Urbanski. 

Risale la pressione casalinga nella metà campo felsinea, i rossoblù lavorano bene difensivamente in maniera ordinata e compatta chiudendo i tentativi anche da fuori area dei nerazzurri. 

Zirkzee chiude la punizione dalla sinistra calciata da Koopmeiners e diretta verso lo specchio della porta e all’ottantesimo viene sostituito da Odgard, l’olandese in panchina viene assistito dai medici per un problema alla coscia. 

La voglia del Bologna si ripercuote sul campo e Motta utilizza l’ultimo cambio per tenere alta l’attenzione e l’equilibrio della squadra con l’ingresso di Aebischer per Ndoye al minuto 87.

Per Gasperini Hien sostituisce Ruggeri con Kolasinac che si sposta sull’esterno, sono quattro i minuti di recupero assegnati dall’arbitro. 

Finisce 1-2 per il Bologna, che resta solida fino all’ultimo secondo blindando così il quarto posto in classifica. 

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