Il Confrontista – 28 Apr

A tre giornate dalla fine del massimo campionato il nostro Bologna occupa, con 28 punti, la terzultima piazza a pari merito con il Sassuolo nei confronti del quale pero’ soccombiamo negli scontri diretti e quindi se stasera finisse il campionato saremmo noi il prossimo anno ad andare in trasferta a Chiavari, in casa dell’Entella, neo promossa (probabile) nella serie cadetta. Ma come dice il mio omonimo, non e’ mai troppo tardi sperare che la squadra del nostro cuore cominci a conquistare punti e, approfittando dei risultati fino ad oggi ancora a noi favorevoli delle altre pericolanti, si costruisca la permanenza nella massima serie. Sono sicuro che vi starete chiedendo “ma come può’ la squadra vista sabato sera pensare di fare risultato pieno nelle prossime tre partite”? Beh, avete ragione a dubitare, ma….nel rispetto di quanto al 90′ cantavamo in curva (“fino alla fine forza Bologna”) io ci spero ancora. Ed in più’, riguardando le 35 giornate trascorse di questo campionato vi dico che e’ vero che la squadra e’ stata messa insieme da mani non professionali e che le scelte societArie sono state deficitarie. Ma non più deficitarie di quelle che il duo Al Bano&Zanzibar ci hanno propinato nei due anni precedenti. Sia ben chiaro: lungi da me il pensiero di assolvere i due.
Ma non penso di dire un’eresia nel dire che il Dio Pallone quest’anno ha continuato come al solito  a girare in maniera imprevedibile e che il verso che ha preso non e’ quasi mai stato a nostro favore. Proviamo a vedere i casi più eclatanti ed a tirare le somme sui punti in meno in classifica.
Iniziamo con la seconda d’andata, Bologna Sampdoria. Dei due gol presi, almeno 1 e mezzo e’ frutto di papere clamorose di Curci su tiri di Manolo Gabbiadini. Il primo soprattutto fu una frittata clamorosa su un tiro innocuo, con tuffo alla sua sinistra, avvitamento, perdita del pallone ed Eder che passava di li la mise dentro in tap-in e ringrazio’ per lo 0-1 momentaneo. Riuscimmo ad andare 2-1, ma su una punizione da 30 metri incassammo il pareggio a dieci dalla fine. 2 punti persi.
Udinese-Bologna: andiamo in vantaggio con Il fantasista del Guang-zhou su splendida punizione, ma subiamo il pareggio nei minuti finale con un’azione tutto tranne che irresistibile, con Maicosuel e Di Natale liberi in area di scambiarsi il pallone davanti a Curci, questa volta incolpevole. 2 punti persi.
Bologna-Torino 1-2: al terzo minuto su un cross dalla destra di Darmian Curci accarezza il pallone mettendolo sulla testa di D’Ambrosio che a porta vuota la mette dentro. Dopo il nostro pareggio, gol partita su rigore (grazie Della Rocca) di Cerci. 1 punto perso.
Bologna-Milan 3-3: a 2′ dal novantesimo vinciamo noi per 3-1. Prendiamo in tre minuti gol da Robinho ed il pareggio da Abate. Al quarto di recupero il sig.Diamanti colpisce a portiere battuto la traversa. 2 punti persi.
Sassuolo-Bologna 2-1: sotto un autentico diluvio regaliamo un gol e poi prendiamo il secondo prima di accorciare le distanze, con Diamanti e Bianchi che si mangiano dopo gol a ripetizione. Almeno un punto lo lasciamo in regalo.
Atalanta-Bologna 2-1: due tiri da fuori area di Brivio e Livaja (si, proprio quello cacciato via dalla squadra bergamasca dopo la sconfitta in casa con il Verona!) trovano la benevolenza di Curci che in questo modo spreca il gol di Rolando Bianchi entrato nel secondo tempo. Soprattutto quello di Livaja, in pieno recupero ha del clamoroso (ma Della Rocca a centrocampo, in piena fase di recupero si fa portare via il pallone tentando un inutile sombrero). 1 punto buttato via.
Bologna-Inter 1-1 e Parma-Bologna 1-1: andiamo in vantaggio, ma non siamo capaci di mantenere, soprattutto con l’Inter, il risultato positivo.tra le due partite almeno 2 punti non racimolati.
Milan-Bologna 1-0: fino al gol di Balotelli (prodezza balistica con partecipazione di Curci…) almeno 3 palle gol (Cristaldo, Bianchi, Lazaros) vengono sprecate. Vogliamo considerare almeno 1 punto buttato? Per me si!
Verona-Bologna 0-0: il Verona ha un occasione con Romulo, ma le altre sono tutte di marca rossoblu’. Il rigore tirato a mezza altezza senza carattere da Bianchi urla ancora vendetta! 2 punti netti buttati via!
Livorno-Bologna 2-1: 10 minuti più’ recupero in 11 contro 9 e non troviamo almeno il pareggio. 1 punto dilapidato!
Inter-Bologna 2-2: l’occasione al 92′ di Acquafresca per il 3-2 e’ clamorosa! Come del resto tutto il suo campionato! 2 punti buttati via!
Bologna-Parma 1-1: andiamo in vantaggio e non riusciamo a tenere il risultato come all’andata. 2 punti sprecati.
Il totale di questi punti, sia chiaro basati sul se e sui ma, fa 21. Come gia’ detto: il pallone e’ rotondo, ma le fatalita’ sono state tutte contro il Bologna. Dei ventuno vogliamo considerarne almeno 10. Ad oggi saremmo a 38 punti. Invece siamo qui a tremare pensando a Genoa, Catania e Lazio, senza contare che fino a domani sera saremo noi rossoblù i più accaniti tifosi della Rubentus…

Forza Bologna! Ricordati che non e’ mai troppo tardi…per il momento…

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