IL GRILLO PENSANTE – La follia di provarci

La torbida vicenda plusvalenze ha portato 15 pesantissimi punti di penalizzazione sul groppone della Juventus, sanzione che ha affossato i bianconeri nella parte destra della classifica in attesa che la sentenza venga revocata o addirittura raddoppiata. Un vero e proprio colpo di spugna sulla lavagna, in un batter di ciglia si stravolge l’intero scenario: dal solito campionato sornione ed anonimo il Bologna può nitidamente visualizzare una piazza europea a soli 3 punti di distanza…sogno o son desto?

L’occasione fa l’uomo ladro e sono sempre le motivazioni a spostare le montagne, motivo per cui il cammino rossoblu, simile a quello di un onesto gregario che non ruba l’occhio e non entusiasma ma che svolge il proprio lavoro senza tanti fronzoli, si potrebbe tramutare in un’emozionante caccia ad un bottino che sarebbe stato impensabile senza l’azzoppamento della Juventus; è evidente che la concorrenza è agguerrita, probabilmente proibitiva, la Vecchia Signora resta per distacco la principale pretendente ad entrare tra le prime 7 piazze della graduatoria nonostante l’handicap ed anche la Fiorentina è dotata di un roster meglio attrezzato per ambire all’impresa. Il Bologna veglia quindi in agguato nell’erba alta insieme a Torino, Udinese e a qualche provinciale outsider (Empoli e Monza), nessuno può essere escluso dal mondo dei sogni in un campionato che si è dimostrato fino ad oggi oltremodo strambo ed imprevedibile.

Le difficoltà economiche, comuni a tutte le squadre, non hanno risparmiato neppure le tasche di Giovanni Sartori; il mese di Gennaio dedicato al calciomercato, è sostanzialmente stato un mese di vacanza per il direttore sportivo rossoblu, dove soltanto al fotofinish qualche foglia si è mossa con l’arrivo sotto le Due Torri di Kyriakopoulos dal Sassuolo e la partenza in prestito con diritto di riscatto di Vignato in direzione Empoli. Tanti altri spifferi e mezze notizie relative agli ipotetici movimenti estivi hanno interessato molti giocatori ma, in mezzo ad una tale pioggia di illazioni, diventa complicato capire cos’è fumo e cos’è arrosto. Doveroso fissare un aggiornamento a Giugno, nel frattempo il presente si chiama Fiorentina…uno scontro più simbolico per continuare a cavalcare il sogno europeo non poteva esserci, una vittoria incendierebbe la piazza trasformando il girone di ritorno in un racconto finalmente intriso di passione e sentimento.

Provarci sembra una follia, ma non provarci sarebbe ancora più folle.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook