Il punto di Danieleang

Se alla fine del primo tempo si fosse interrotta la partita e  avessi dovuto scrivere  a caldo un commento,  forse si sarebbero letti e visti ragionamenti di ben altro tenore.
E questo mia alterazione sarebbe derivata dal fatto che il Mister mi aveva stravolto nei ruoli d’ordine la formazione, tenendo in panca Pazienza, il che mi aveva imbestialito letteralmente.

Ma come…. ? l’unico, dicevo fra me e me, che da ordine e geometrie lo lasciamo fuori per mettere contro una Roma, che corre e rincorre a mille all’ora due che hanno attualmente nella corsa il loro limite? Mi riferisco a Guarente che ancora,e  mi dispiace doverlo sottolinearlo, certi ritmi ancora non li regge e a Perez totalmente fuori condizione che rimedia solo errori e cartellini.

Invece nell’intervallo Pioli  è rinsavito (aiutato anche da un Perez ammaccato) e ha messo una formazione che almeno sulla corsa se la poteva giocare con la Roma. Eccome se la stava giocando!!
Se si aggiunge un capolavoro di Agliardi su Totti con l’aiuto del palo e un “uno due” micidiale dei nostri big Gila e Diamanti ecco che la giornata da possibile Waterloo si è andata trasformando in un trionfo di dimensioni epiche.    
Quindi  abbiamo due ottime notizie da dare ai nostri Millecuori:

la prima che abbiamo un portiere, un signore portiere  e noi siamo stati sempre con Chicco, ci tengo a sottolinearlo.

In seconda battuta, senza consacrarlo un Top Player, Pazienza e’ un signor giocatore per queste Nostre zolle e insieme a Taider puo costruire un asse centrale importante sul serio. E vedremo se il tempo mi darà ragione.

Morleo, a parte sul gol di Lamela che si addormenta come Biancaneve e non segue il taglio, ha fatto una partita positiva e. soprattutto nel secondo tempo, si è proposto ad alti livelli.

Le note meno liete vengono secondo me dai due centrali, a cui occorre dare ancora del tempo per migliorare i meccanismi difensivi, non sempre puntuali e dalla marcatura troppo poco applicata su un campione come Totti che non gli pareva vero di poter lasciare i suoi missili terra aria con l’uomo a tre metri.

Ma  c’e stata la svolta, pensiamo solo se fosse finita come nel primo tempo cosa si direbbe ora e che massacro ci sarebbe stato verso tutto e tutti.

Invece con una ripresa tutto cuore e palle, Pioli Style, pur non avendo fatto sfracelli, abbiamo vinto una partita clamorosa che cambia radicalmente le nostre prospettive di campionato.

Una bellissima giornata con i due idoli indiscussi di Bologna il DI-GI ha fatto vedere i sorci verdi ai lupacchiotti.

Sempre con voi e un saluto ai 150 ragazzi che dagli spalti hanno gioito dopo una vittoria memorabile.

In alto i cuori e sempre con i ragazzi il vostro Danieleang

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