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Il Resto del Carlino – Gli antidoti rossoblù per spezzare la maledizione del Castellani

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Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblù.it


Obbiettivo numero uno per domani sera: spezzare la maledizione del Castellani. Si perché se consideriamo tutte le competizioni i rossoblù nello stadio dell’Empoli ad oggi hanno vinto solamente una volta, in Coppa Italia, mentre per quanto riguarda il campionato lo scontro in casa dei toscani resta ancora uno dei tabù del Bologna. Una sfida talmente sciagurata che addirittura negli ultimi due incontri, entrambi persi dai felsinei 3-1 un anno fa e 4-2 due fa, sono arrivati nei primissimi minuti di partita in entrambe le sfide due autogol di due difensori emiliani: Bonifazi nella stagione 21-22 e Lucumì nella scorsa. Insomma, se a tutto questo aggiungiamo anche l’infortunio di Zirkzee risulta chiaro come questa sfida nasconda parecchie insidie per gli uomini di Motta, i quali dovranno essere bravi a colmare l’assenza pesante della punta olandese (tremendamente decisiva in trasferta con 8 dei 10 gol stagionali segnati lontani da casa) e a far dimenticare a tutti i tifosi la recente sconfitta contro la capolista.

Le possibili scelte

Tolto Orsolini, sul quale ieri abbiamo fatto un intero discorso a parte che vi lasciamo a questo link, un altro plausibile titolare dovrebbe essere Jens Odgaard, favorito su Castro sia per le caratteristiche tecnico-fisiche che per le settimane in più di allenamenti a Casteldebole, nelle quali il danese ha avuto più tempo rispetto al classe 2004 di entrare nelle trame di gioco del mister. Assieme a lui ci sarà sicuramente anche capitan Ferguson, uno dei pochi imprescindibili della squadra che ad oggi in questa stagione è a quota 6 gol e 4 assist in 27 presenze, numeri da vero top di reparto che risaltano ancor di più se si ripensa a quanto fosse pesante l’ultima rete segnata nello scontro diretto contro l’Atalanta. Infine, contro gli uomini di Nicola potrebbe ripartire dall’inizio anche Dan Ndoye, nonostante ormai sappiamo bene come a Thiago piaccia cambiare molto sugli esterni a seconda delle caratteristiche degli avversari, così come è incerta la scelta dei centrocampisti, tra i quali comunque Freuler e Fabbian dovrebbero essere i favoriti.

 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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