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Il Resto del Carlino – Vincere a Torino per continuare a sognare l’Europa

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Crediti: Damiano Fiorentini x 1000CuoriRossoblù

Dopo il sontuoso successo contro l’Inter, il Bologna vuole ripetersi anche questa sera all’Olimpico. Contro il Torino potrebbe arrivare il quarto successo consecutivo in trasferta, che proietterebbe i rossoblù tre punti sopra la Juventus, sconfitta ieri sera dalla Roma di Josè Mourinho. Come riporta Massimo Vitali per Il Resto del Carlino però, non bisogna incorrere nell’errore di caricare la partita di troppe aspettative o significati, anche se questa sera la squadra di Thiago Motta scenderà innegabilmente in campo per continuare a sognare l’Europa minore rappresentata dalla Conference League, raggiungendo a fine stagione il settimo posto. E anche per la storia, perchè conquistando i tre punti questa sera, dopo i successi conquistati lontano dalle mura del Dall’Ara contro Udinese, Fiorentina e Sampdoria, Motta potrebbe diventare il secondo allenatore rossoblù con più vittorie consecutive dopo Fulvio Bernardini, il tecnico romano che col Bologna dell’ultimo scudetto ne siglò cinque di fila. Sono passati precisamente 59 anni da quella volta, e da allora soltanto il Bologna di Roberto Donadoni è andato vicino a quel record nel 2015-2016, superando Genoa, Milan e Sassuolo perdendo però poi a Frosinone.

Senza scomodare però paragoni statistici illustri, resta innegabile l’importanza della gara. Torino – Bologna sarà uno spareggio anticipato per la settima ambita posizione, su cui ruota una folta concorrenza. Motta arriva a questa sfida con alle spalle la vittoria con l’Inter, a differenza di Juric che con i granata ha perso il derby contro la Juventus. Sarà fondamentale una corretta interpretazione della gara, cercando di fare fronte all’assenza di Dominguez e magari provando a sorprendere gli avversari con un’inedita coppia di attacco, formata da Arnautovic e Zirkzee come terminali offensivi in un inedito 4-4-2, oppure tornare a confermare il tridente d’attacco con Barrow centrale. La terza opzione invece vede Motta optare per il 4-3-3 classico, con l’austriaco punta e Barrow dirottato sulla fascia. Tante sono le ipotesi, e per ora le uniche certezze arrivano dai rientranti Medel, Bonifazi e Arnautovic, rientranti dall’infortunio, che spingono per tornare in campo.

Fonte: Il Resto del Carlino

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