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Il Rosa del Calcio – Giula Pitozzi, signora Canini – di Valentina Cristiani

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Questa settimana “Il Rosa del calcio” allarga i confini..arrivando a Bergamo per incontrare Giulia Pitozzi, compagna del difensore dell’Atalanta Michele Canini, classi ’85, originario di Brescia. Michela adora Bologna e ci parla delle famiglie Gilardino e Acquafresca…

a cura di Valentina Cristiani

Giulia, svela agli amici di 1000cuori come ti ha conquistato il tuo fidanzato Michele (Canini, ndr)?
“Io e Michele siamo della stessa città, ci conosciamo fin dai tempi delle medie. Nel 2006 però lui ha cominciato a farmi la corte. Ricordo che mi invitò a bere qualcosa insieme per conoscerci meglio ed allora non ci siamo piu lasciati”.

Cosa ti ha “catturato”?
“Mi ha conquistato subito con la sua semplicità. Ho visto in lui fin dall’inizio l’uomo della mia vita, un ragazzo dai sani principi e grande serietà. Ovviamente sa anche farmi divertire quando è il momento!”

Quant’è durato il fidanzamento? E..il momento più bello vissuto con lui?
“Ad oggi sono quasi sette anni di fidanzamento, ancora non siamo sposati, per quello c’è tempo. Ma abbiamo qualcosa di più del matrimonio, nostro figlio Leonardo di 14 mesi (nato il 21 novembre 2011, ndr). Ovviamente parlando di questo penso che il momento più bello vissuto con lui sia proprio il giorno in cui è nato nostro figlio. Michele ha avuto la fortuna di essere presente e assistere al parto! Per me è stata indispensabile la sua presenza ed è indescrivibile raccontare la gioia di quel momento”.

E’ pesante cambiare città per seguire tuo marito?
Secondo me cambiare città è uno stimolo per conoscere realtà e persone diverse, non mi è mai pesato piu di tanto.Ci vuole certo spirito di adattamento e pazienza. Ogni volta bisogna per così dire ambientarsi, ma forse ho avuto la fortuna di stare in città molto belle e conoscere persone altrettanto speciali che mi hanno fatto sentire a casa. Certo ho finito il trasloco da pochi giorni e forse questo è un po’ più pesante! (sorride Giulia..)

Come fai con il lavoro?
“Fortunamente non lavoro se no sarebbe stato molto più complicato”.

Ti piace Bergamo?
“Bergamo è bellissima, la città alta fantastica. Già conoscevo Bergamo avendo frequentato li l’università”.

La città più bella dove hai vissuto?
“Michele è stato ben 7 anni a Cagliari e poi 6 mesi a Genova. Per cui queste sono le uniche due città in cui abbiamo vissuto. Che dire, due città bellissime, sul mare, con un clima fantastico e tanta gente altrettanto bella. Molto diverse fra loro ma non saprei dire quale delle due è migliore”.

Dai consigli lavorativi a Michele?
Assolutamente non mi posso permettere di dare consigli sul lavoro a mio marito. Il lavoro è il suo e secondo me non è giusto intromettersi, se nn per qualche caso particolare per cui possa andare a incidere sull’andamento famigliare. Secondo me il pensiero delle mogli in generale è relativo, ovviamente loro già pensano al bene di tutta la famiglia, quando prendono certe scelte, di più, in ambito calcistico, non credo incida parecchio.

Avrai conosciuto altre mogli di calciatori…a chi sei più legata?
Ho conosciuto tantissime altre mogli e ho avuto la fortuna di legare con moltissime di queste, che anche se ora siamo lontane ci sentiamo spesso e aggiorniamo sulle reciproche vite e carriere dei nostri compagni. Non vorrei tralasciare qualche nome ma se devo nominare qualcuno frequento spesso la moglie di Budel, sento volentieri la moglie di Acquafresca e sono fresca di Genoa e ancora mi mancano le mogli di Antonelli e Bovo!..ma l’elenco sarebbe davvero lungo.

Come giudichi fin qui il Campionato dell’Atalanta?

“E’ solo da tre giornate che Michele gioca per l’Atalanta quindi ancora nn posso giudicare. Sono molto tifosa della squadra in cui milita per cui spero vada sempre meglio! Il piu possibile!”

Chi vincerà lo scudetto?
“Se posso metterla sull’ironico lo vincerà la Juventus perchè lo dicono mio padre e mio fratello che sono juventini di nascita. Apparte gli scherzi dopo tutti gli scandali degli ultimi tempi spero lo vinca unicamente chi se lo merita”.

Sei mai stata a Bologna? Hai amici da questi parti?
“Si ci sono stata e devo ammettere che è una delle mie città preferite in Italia! Sul serio! Infatti speravo di riuscire a venire anche per una partita ed approffittavo per andare a trovare gli Acquafresca, miei amici. Ho conosciuto anche la famiglia Gilardino, prima che se ne andassero da Genoa, delle persone stupende”.

Cosa auguri a tuo marito e a te?
“A mio marito spero che continui cosi, ha una carriera eccellente con innumerevoli presenze in serie A e spero per lui che questo suo sogno continui e che le soddisfazioni non manchino mai! Se sta bene lui, sto bene anche io”.

Cosa significa il calcio per te, Giulia?
“Per noi è tutto. Si vive in merito al calcio, è lavoro, ma Michele mi ha insegnato che il calcio è passione. E con lui l’ho imparato”.

Ci fai un saluto agli amici di 1000cuorirossoblù?
“Certamente! Un saluto caloroso a tutti gli amici del sito 1000cuorirossoblù”.

 

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