Seguici su

Bologna

L’altro spogliatoio 04/12/2012

Pubblicato

il


-Genoa-

 

Dopo Maya, abbuffate, petardi e albero di Natale veramente triste in piazza Maggiore ritorna il campionato.

Senza calcio, senza Bologna, si fa fatica. Non esistono però divieti di sosta. Facciamoli un po’ riposare questi poveri calciatori suvvia, strenui lavoratori.

Il tempo dirà se si tratterà di benedetta o maledetta sosta, tutti ci auguriamo che ne conseguano risultati simili allo scorso anno.

Domenica si ritorna a Marassi, questa volta per affrontare il Genoa, squadra paragonabile alla via Indipendenza più affollata di tutto l’anno dato il via vai continuo di giocatori che vanno, vengono e a volte ritornano.

Se avessimo vinto col Parma, domenica sarebbe bastato solo un punto, anche un’eventuale sconfitta non avrebbe rovinato più di tanto la classifica.

Inutile piangerci addosso. Non avendo vinto col Parma, la partita di domenica acquista un valore determinante.

Caronte ha già trasportato altri giocatori, Preziosi spera non bamboline, lungo la sponda rossoblu di Genova.

Del Neri schiererà probabilmente i suoi con il più classico 4-4-2.

A difendere la porta del Grifone ci sarà Sebastian Frey, bravissimo portiere che negli ultimi anni si è un po’ perso, complici le difese tutt’altro che impenetrabili che aveva di fronte a sé.

La linea difensiva dovrebbe essere composta da destra verso sinistra da Eros Pisano, Canini, Moretti e Antonelli.

Pisano è stato acquistato in questa sessione di mercato con uno scambio di compartecipazioni col Palermo tra lui e Anselmo, finito in Sicilia.

Egli è un terzino destro con caratteristiche prettamente offensive, anche se si può adattare giocando pure da difensore centrale in caso di necessità.

Ha inoltre il vizio del gol riuscendo a trovarlo spesse volte sui calci piazzati.

Canini ha avuto un po’ di problemi da quando è alla corte di Preziosi. Ottimo difensore nei diversi anni passati al Cagliari, non ha ancora trovato la quadra in questi primi sei mesi di sua nuova sistemazione.

Moretti, rientrato in gruppo questa settimana ed ex della partita, è un difensore molto esperto alto187 centimetriin grado quindi di farsi valere sulle palle alte.

Potrebbe essere sacrificato come spesso gli capita a giocare da terzino sinistro qualora difensore centrale accanto a Canini giocasse il giovanissimo sloveno Krajnc, classe ‘94. In tutti i casi la sua presenza è certa.

Come terzino sinistro dovrebbe comunque presenziare Luca Antonelli, giocatore che personalmente apprezzo molto data la sua completezza in entrambi le fase di gioco.

Il Genoa non ha di certo una difesa impenetrabile. Banale dire che l’ormai certa assenza di Diamanti peserà come un macigno, ma giocatori come Gabbiadini e Gilardino possono comunque far male a una simile retroguardia.

Il gioco del Bologna si svilupperà logicamente non più dal centro, alla ricerca di Diamanti, ma sulle fasce.

Cherubin e Motta, i probabili terzini titolari, avranno un ruolo importantissimo in questo sovrapponendosi sulle fasce per fare arrivare palloni interessanti in area di rigore e non lasciare sole le punte, che senza Diamanti soffriranno maggiormente.

Anche Khrin dovrà effettuare verticalizzazioni per i movimenti di G&G.

Il centrocampo genoano sarà composto in mediana da Kucka e il nuovo arrivato Matuzalem, mentre sugli esterni l’immortale Marco Rossi e Vargas.

Le caratteristiche del capitano del Genoa ormai le conosciamo molto bene, tanta grinta, spirito e dedizione nel suo lavoro. Uno alla Zanetti ,tanto per intenderci.

Kucka e Matuzalem sono ambedue giocatori abbastanza fallosi. Un peperino come Diamanti li avrebbe sicuramente fatto malissimo, ma purtroppo…

Non eccellono nell’impostare l’azione, ma hanno entrambi un gioco molto fisico.

Sono due centrocampisti ostici da superare e Kucka si rende spesso pericoloso con tiri da fuori area, ma anche colpi di testa sui calci piazzati.

Fortunatamente è squalificato Bertolacci, giocatore che con i suoi inserimenti si rende molto pericoloso. Manca anche Jankovic.

Esterno destro giocherà Juan Manuel Vargas. “El loco”, come è soprannominato, possiede grande forza fisica abbinata a ottima tecnica.

Il Bologna dovrà fare attenzione alle frequenti sovrapposizioni che si creeranno tra Pisano e Rossi a destra, Antonelli e Vargas a sinistra. Fra terzino e esterno sostanzialmente.

Cherubin e Motta saranno per cui chiamati a un grandissimo lavoro e dovranno essere per forza di cose supportati dalle mezzali che saranno probabilmente Guarente e Taider.

Certo del posto in attacco sembra essere il nuovo arrivato Floro Flores. Ballottaggio Borriello-Immobile di fianco a lui.

Sono entrambi attaccanti molto forti sia di piede che di testa. La retroguardia del Bologna dovrà prestare molta attenzione, evitando qualsiasi distrazione, di solito fatale.

Un possibile successo partirà anche da questo. Restare concentrati tutti i minuti del match e non distrarsi come è avvenuto con il gol di Valdes.

Dalle nostre zone a fine anno si brucia il Vecchione. Il Genoa è la squadra pià antica della Serie A, proviamo a bruciare il Grifone domenica.

Cara Befana, basterebbe poco.

Coraggio ragazzi, avanti coi carri.

Forza Bologna!

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *