L’altro Spogliatoio: i Grifoni del Perugia – 28 ago

Una squadra tutta nuova. Una tifoseria carica di entusiasmo vogliosa di riprendersi il “suo” calcio. Una società seria ed ambiziosa che punta innanzi tutto a mantenere la categoria ,poi chissà… É questo in sintesi il Perugia che si presenterà all’esordio in Serie B contro il Bologna venerdì sera allo stadio “Curi”. Reduce da due fallimenti in cinque anni fino a raggiungere la serie D la “fenice” biancorossa é rinata dalle sue ceneri nel 2010 grazie ad una società guidata dall’imprenditore umbro Roberto Damaschi, per poi passare ad un tridente di presidenti con Damaschi-Moneti-Santopadre per poi finire totalmente sotto il controllo di Massimiliano Santopadre l’attuale presidente. Il Perugia torna in Serie B dunque dopo nove stagioni, l’ultima fu nel 2004-2005 terminata con la finale play-off persa contro il Torino ed il fallimento della società guidata dal patron Luciano Gaucci, da quel momento il Perugia finì usufruendo del Lodo Petrucci nella vecchia C1 per poi fallire nuovamente come detto in precedenza finendo nel campionato dilettanti.

Dalla sua “rinascita” il Perugia ha risalito velocemente il fiume verso la Serie B che era il punto di partenza pre-fallimento ,vincendo: 1 campionato di serie D e la Coppa Italia di categoria, un campionato di Seconda divisione e la Supercoppa, ha conquistato nella stagione seguente un secondo posto in Prima Divisione per poi perdere la semifinale play-off contro il Pisa e nella stagione appena trascorsa ha vinto il Campionato di Prima Divisione girone B e conquistato la Supercoppa.

Al timone del Grifo c’é Andrea Camplone ex terzino dei grifoni ed allenatore dei biancorossi dal novembre 2012 , il tecnico pescarese predilige il modulo 4-3-3 ma al termine della trionfale stagione 2013-2014 é passato al più solido 3-5-2 modulo che ha reso possibili le fortune del club umbro e che l’allenatore é intenzionato ad utilizzare in questo avvio di stagione come ha già fatto nelle due gare vittoriose già disputate in Tim Cup.

La caratteristica importante della rosa allestita dal Direttore Sportivo Roberto Goretti (vecchia conoscenza del Bologna nelle vesti di calciatore) é di avere tanti giocatori versatili che possono ricoprire più ruoli dando al tecnico la possibilità di cambiare più volte l’impostazione della squadra durante la partita, avendo costruito una formazione formata da una miscellanea di esperti e di giovani di valore il tecnico durante il pre stagione ha proposto sempre soluzioni diverse facendo intendere che in questo Perugia nessuno é titolare inamovibile (o quasi) e nessuno é una riserva, vediamo reparto per reparto:

In porta il confermato portiere sloveno Jan Koprivec si gioca il posto con l’interessante giovane del Chievo Verona Ivan Provedel lo scorso anno a Pisa , il terzo portiere è il confermato Raffaele Esposito giunto a Perugia a gennaio dopo aver giocato 10 gare con la Nocerina in prima divisione.

La difesa é totalmente nuova, il confermatissimo il capitano Gianluca Comotto é affiancato dall’esperto Guillermo Giacomazzi (che può giocare anche come mediano e trequartista) e dal giovane nazionale Under-21 Edoardo Goldaniga di proprietà della Juventus , completano il reparto arretrato Marco Rossi ex difensore di Parma, Bari,Modena, Sampdoria e Cesena giunto in umbria da svincolato nella passata primavera, l’uruguagio ex Cluj Darìo Flores e Marco Baldan attualmente infortunato.

Gli esterni di centrocampo che nel 3-5-2 camploniano in fase difensiva diventano il quarto e quinto uomo di difesa sono: a destra l’ex Siena e Crotone Lorenzo Del Prete e a sinistra il talentuoso Alessandro Crescenzi di proprietà della Roma, l’alternativa può essere rappresentata a sinistra dal brasiliano Vinìcius appena approdato in biancorosso o dal giovane ex Siena Lo Porto.

Il ruolo di mediano davanti la difesa in questo momento é interpretato dal gioiello del calciomercato di Santopadre Rodrigo Taddei, qualora l’asso brasiliano venisse spostato in uno degli altri ruoli che può ricoprire ,in quella zona possono giocare sia Marco Ezio Fossati reduce da una stagione positiva a Bari sia Filipe confermato dalla scorsa stagione ma con le valige in mano o lo stesso Giacomazzi.

Le due mezzali sono l’irremovibile Valerio Verre (lo scorso anno 20 gare per lui nel Palermo) e il gioiellino del settore giovanile della Fiorentina Niccolò Fazzi che può giocare anche come esterno d’attacco.  L’alternativa è rappresentata da Gianluca Nicco con alle spalle una stagione e mezza in biancorosso sempre da titolare ma attualmente infortunato.

Davanti la coppia offensiva dovrebbe essere formata da Rabušic appena   arrivato da Verona e dall’ex Lanciano Falcinelli. Le alternative sono rappresentate dal confermato Fabinho e dal talentuoso baby Parigini. Fanno parte del reparto offensivo anche l’infortunato Brayan Perea appena giunto a Perugia in prestito dalla Lazio e lo squalificato Davide Lanzafame.

Completano la rosa biancorossa i giocatori destinati a lasciare Perugia che non verranno inseriti nelle liste: l’esterno Franco, il mediano Carcione e l’attaccante Mazzeo. Il calciomercato biancorosso é ancora aperto sia in entrata che in uscita, potrebbero esserci novità in qualsiasi momento.

Questa dunque la rosa a disposizione di Camplone:

PORTIERI

1 Koprivec

12 Esposito

22 Provedel

CENTRALI DI DIFESA

2 Flores

6 Goldaniga 

13 Rossi

16 Barilaro (primavera)

20 Baldan

25 Comotto

29 Giacomazzi (anche centrocampista)

ESTERNI

3 Lo Porto

15 Crescenzi

18 Del Prete

23 Franco

– Vinicius

CENTROCAMPISTI

4 Filipe

5 Carcione

7 Verre

8 Nicco

10 Taddei

17 Fazzi (anche attaccante)

19 Fossati

ATTACCANTI

9 Falcinelli

11 Fabinho

21 Mazzeo

26 Rabušic 

27 Parigini

30 Zebli (primavera)

– Perea

– Lanzafame