L’INIZIO DI UNA NUOVA ERA ROSSOBLU – 17 ott.

Dopo varie peripezie, è stata chiusa un’epoca definita tragica ma si è aperto un periodo che, a mio avviso, sarà gestito al meglio.

Un GRAZIE ai due avvocati americani che, con tanta sicurezza, hanno rilevato una società non all’altezza del blasone che merita. Certo, in città, ultimamente, si respirava aria di cambiamenti ma non erano confermati né smentiti da nessuno degli “ addetti ai lavori “ , anche se, la gente che seguiva tutti gli svolgimenti dell’accordo, sperava che ciò avvenisse. Viaggi oltreoceano e ritorno a Bologna per gli accordi, sempre in breve tempo, rischiando il “ gran rifiuto “ da parte degli ex dirigenti rossoblu.

Giovedì 16 ottobre. Prima conferenza stampa dello staff americano che vede Joe Tacopina presidente del club e Joey Saputo come socio, c’era anche il “ nostro “ gande capitano Marco Di Vaio al quale verrà dato un ruolo all’interno della società. Al momento, ancora non hanno definito tutta la formazione societaria, per cui, ci sarà da aspettare almeno fino a dicembre, fino a quando Di Vaio porterà a termine il campionato canadese.

Sono stati toccati tanti aspetti per rinnovare il Bologna ma, il neo presidente ha voluto sottolineare l’appartenenza della squadra ai tifosi mentre il loro ruolo sarà quello di…guardiano. La terrazza Bernardini, ieri, è stata presa d’assalto da giornalisti e fotografi mentre, fuori, una moltitudine di gente cercava di essere presente anche se al di là della barricata. Cori e parole di ringraziamento verso Tacopina e Saputo, insomma, un tripudio di consensi.

Per chi crede nei numeri e nella casualità, Tacopina è il 30° presidente rossoblu ed il terzo straniero, dopo Rauch e Amstein dunque, il numero 3 è ricorrente. L’avventura americana inizia sotto buoni auspici, buoni propositi e buone intenzioni.

Le parole del neo presidente e del suo socio, hanno un significato di chiarezza e trasparenza cose, queste, che mancavano da tempo a Bologna. Hanno affermato le priorità in questa stagione e…redatto una lista dove, al primo posto, troviamo la promozione in serie A. Non si sono dati un termine per il “ mandato “ tanto che è loro previsione stare in sella al Bologna per parecchio tempo.

Tacopina ci sa fare con la gente. E’ persona gradevole ma, soprattutto, incita i tanti tifosi a supportare i propri beniamini.  Fin da lunedì, era palese un presidente che deve tenere ben stretto la squadra, dichiarandosi coerente col proprio pensiero. Per noi, abituati a tutt’altre persone, la lealtà e la franchezza sono ingredienti fondamentali.

La gente, tifosi e meno tifosi, spera nel raggiungimento delle priorità da loro affermata. Seria A, obiettivo importantissimo per questa città e per la storicità del Bologna. E’ loro intenzione dare il giusto valore a questa società istituendo un museo nel quale raccogliere tutta la storia di questa squadra che, tanto tempo fa, faceva tremare il mondo.

Sembrano tranquilli e, col loro brio, infondono speranza specie nel ritorno nella massima serie. Aspettiamo, dunque, continuando ad essere il 12° elemento in campo per il Bologna.

Per il nostro sogno, iniziamo il viaggio adesso.

GRAZIE AMERICA!

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