Le pagelle di #BfcTorino 0 a 1 – 16 apr

Anticipo della trentatreesima giornata quello fra Bologna e Torino, formazioni distanti solo due punti l’una dall’altra e già in odor di salvezza. I rossoblu sono reduci dal pareggio esterno contro la Roma e vogliono continuare ad incamerare punti per confermare la fine del periodo buio, dopo le sconfitte con Verona, Atalanta ed Inter. Il Torino invece, reduce da due vittorie consecutive, vuole confermare il suo buono stato di forma cercando di fare tre su tre. La spunta il Torino con un goal su rigore di Belotti al 92esimo al termine di una partita abulica che non ha mai entusiasmato.

LE PAGELLE DEL BOLOGNA

Mirante 6-: Spettatore non pagante, subisce goal su rigore a gara ormai conclusa.

Rossettini 5,5: Gara partita in salita con qualche intervento non preciso, si riscatta per poi fare la frittata a gara ormai finita. L’ammonizione all’inizio del match, evitabilissima, lo ha condizionato.

Oikonomou 6,0: Gara pulita la sua, ma in un ruolo non suo. Sempre puntuale e dominante su tutti i palloni, no supporta la fase offensiva nella sua fascia di competenza.

Maietta 6,5: Con lui in difesa non passa neanche l’aria, un muro. Purtroppo la sua ottima prestazione non evita la sconfitta.

Constant 6-: Svolge il compitino, nulla di più.

Taider 5,5: Primo tempo discreto, secondo tempo da dimenticare, si scioglie come neve al sole. Palloni persi, poca pressione sui portatori di palla avversari, non al meglio oggi.

Diawara 6,5: Pimpante, controlla e gestisce la mediana felsinea al meglio purtroppo senza riuscire a svoltare la partita con una sua giocata.

Brienza 6: Ciccio dismette i panni di giocatore e prova ad  infilarsi la tuta di Superman: onnipresente, è ovunque, lotta su ogni pallone e corre come un ragazzino fino a che il fiato lo sorregge. Poi il calo: comunque, nonostante le 36 primavere, è sempre in grado di giocare spezzoni di qualità.

Rizzo 5,5: Non incide, perde qualche pallone di troppo anche se cerca di vivacizzare la manovra con la sua velocità. Gli subentra Zuniga ad inizio della ripresa.

Floccari 5: Impalpabile, sempre in ritardo su tutti i palloni.

Giaccherini 5-: In alcune occasioni si vede il vecchio Giak, quello dal dribbling ubriacante. Globalmente si vede un giocatore stanco, che passeggia per il campo, che tiene palla provando dribbling forzati e passaggi rischiosi che per la maggior parte non vanno a segno. Spreca malamente un assist al bacio di Brienza al 56esimo spedendo la palla sul palo.

Dal secondo tempo Zuniga 5,5: Dovrebbe portare vivacità alla manovra offensiva rossoblù ma non si spreme nelle percussioni offensive come contro la Roma.

Dal 60esimo Masina 5,5: Il numero 25 subentra a Constant per provare a spingere di più, anche in virtù della sua freschezza ma difetta nei cross e preferisce il retropassaggio piuttosto che puntare l’uomo.

Dall’81esimo Brighi SV

Donadoni 5: Sbaglia formazione e persevera con cambi discutibili. Ci si aspetterebbe la sostituzione di un Giaccherini non incisivo ed invece viene sostituito Rizzo, uno dei più dinamici (nonostante qualche palla persa di troppo). Masina entra per Constant ed è ragionevole ma Brighi per Taider a partita ormai conclusa no, l’algerino doveva essere sostituito prima dopo aver notato il vistoso calo e non per Brighi. Questo è stato un segnale di arrendevolezza del Bologna, come se contro un Torino venuto al Dall’Ara a fare le barricate bastasse un pareggio dopo una partita non giocata per larga parte.

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