Lo “SMontaTutto” ….con Marco Montanari – 22 Mar

Questa è stata una settimana di vacche grasse…..tanti spunti, un solo mentore. Marco Montanari. A Te il microfono…

1) Arenati sul Tirreno, meglio “spiaggiati” contro un Livorno che ha finito l’incontro in 9: è l’inizio della fine?

1) La fine di cosa? Di una squadra scarsa che si salverà grazie alla pochezza delle avversarie? No, a Livorno niente è finito e niente è cominciato. Si è trattato semplicemente dell’ennesima puntata di una fiction d’insuccesso. Nessun dramma, solo tanto mal di stomaco.

2) Alla fine però mancano 10 partite, 10 finali come le ha definite qualcuno: ma ha un senso la tabella che ha stilato in settimana, in conferenza stampa, Cesare Natali, tabella in cui si afferma che la salvezza si centra con 3 vittore e 2 pareggi?

2) Non voglio mettere in dubbio le qualità divinatorie di Natali né di altri. Le tabelle non hanno senso, come ampiamente dimostrato dalla storia del calcio. Un paio di mesetti e sapremo: inutile aver fretta…

3) Centro tecnico di Granarolo, prima mossa: si inizia col pollice verde e si piantano gli alberi. Non trovi curiosa questa partenza? Ma è un centro tecnico o un orto Botanico?

3) Forse Guaraldi ha in animo di vendere pure gli alberi, o forse uno dei suoi consigliori (ne ha tanti, uno meno presentabile dell’altro) gli ha detto che deve una sistematina alla rosa… Dai, siamo seri: machissenefrega del Centro Tecnico di Granarolo…

4) Intanto la squadra si allena dove di solito va in ritiro la Nazionale. Ma il significato di ritiro nasce dal fatto che se il prodotto è scadente (come in questo caso) si toglie dal mercato oppure che è protetto (ritirato) dagli sguardi ira condi dei tifosi, per cui è stato scelto un sito oltre appennino, dove i 100 km di distanza dalle due torri garantiscono maggiore serenità?

4) Quando hai poche idee, e per giunta non chiare, fai cose che poi non è intelligente commentare. In certi casi, si fa una cosa tanto per fare una cosa...

5) Domenica arriva il Cagliari: passami il gioco di parole, ma con gli isolani è davvero l’ultima spiaggia?

5) A forza di ultime spiagge, i giocatori del Bologna saranno abbronzatissimi… L’ultima spiaggia è la partita che decide davvero le sorti di una squadra. Diciamo che è una partita importante, come lo erano quelle che l’hanno preceduta e come saranno le prossime. Da vincere, certo: questa come lo erano le altre…

6) Finiamo con la vicenda Diamanti: carnevale è finito, ma questa vicenda sembra uno scherzo del destino. E se nell’uovo di Pasqua trovassimo un bell’Alino come sorpresa? Quanto gioverebbe alla squadra questa fanta ipotesi?

6) A mia figlia non racconto le favole classiche, perché le trovo banali, e preferisco inventarne tutte le sere di nuove, prendendo spunto dalla vita quotidiana. Con tutta la fantasia del mondo, però, davvero non riesco a far addormentare i tifosi rossoblù con una storia del genere. E vi invito a fare altrettanto, per il bene di tutti: altrimenti la maglia del Guangzhou diventa davvero la Sindone Cinese, oggetto di culto per i curvaioli…

Eh si caro Marco…..domenica ci giochiamo tanto e sabato prossimo saremo qui di nuovo a commentare…un abbraccio

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