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Radio Casteldebole Recap – Il punto sul Bologna alla vigilia della gara contro l’Inter

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crediti immagine: Bologna Fc


Domani il Bologna tornerà in campo, e lo farà a San Siro, contro l’Inter di Inzaghi.
Una gara tutt’altro che facile e che, come detto dallo stesso Mihajlovic, dovrà essere affrontata con coraggio e determinazione.
Un’Inter sicuramente diversa rispetto a quella dello scorso anno, ma altrettanto forte, anche se priva di elementi come Lukaku e Hakimi.
Insomma, sulla carta la partita si prospetta durissima, ma il Bologna non parte certo battuto.

E’ stata sicuramente una settimana all’insegna dell’entusiasmo, dopo l’importantissima vittoria di lunedì sera contro l’Hellas Verona.
Una settimana fatta, però, anche di tanta concentrazione. Perché se è vero che i 7 punti conquistati nelle prime tre gare sono un ottimo inizio e un grande segnale, soprattutto per come sono arrivati, dall’altra parte occorre tenere i piedi per terra se si vuole rimanere concentrati.
Domani sarà una gara molto importante per capire quali sono realmente le possibilità di questa squadra. Offrire una buona prestazione contro l’Inter, al di là di come possa finire il match, vorrebbe dire dare prova di essere davvero diventati una squadra che può ambire alle zone medio-alte della classifica, già da questa stagione.
Più che il risultato, quindi, domani occorrerà valutare l’atteggiamento dei ragazzi di Mihajlovic.
Se lo spirito sarà quello messo in campo contro l’Atalanta, allora il Bologna potrà dire la sua e cercare di portare a casa dei punti.

Bologna che domani sera dovrà fare a meno, ancora una volta, di Jerdy Schouten.
L’olandese ha svolto allenamento differenziato tutta la settimana, dopo l’infortunio rimediato alcuni giorni fa, e non è stato inserito nella lista dei convocati. 
Difficile ipotizzare, al momento, se potrà tornare nella gara di martedì contro il Genoa, più probabile il suo rientro nella partita di domenica prossima contro l’Empoli.
Non ci sarà neppure Michael Kingsley, alle prese da diversi giorni con le terapie. Il nigeriano ne avrà per tutto il resto del mese. Il suo rientro si potrebbe vedere dopo la sosta per le nazionali di inizio ottobre.

Ecco che la probabile formazione potrebbe non variare di molto rispetto alla partita di lunedì.
In porta confermato, ovviamente, Skorupski; in difesa, al centro, la solita e solida coppia formata da Medel e Bonifazi, a destra De Silvestri e a sinistra Hickey (che pare ormai essere diventato il titolare di quella fascia). A centrocampo dovrebbe essere riconfermata la coppia Svanberg-Dominguez, che tanto bene ha fatto contro l’Hellas. Infine, in attacco accanto al confermatissimo Soriano e dietro ad Arnautovic dovrebbero agire di nuovo Orsolini e Barrow (anche se quest’ultimo potrebbe giocarsi il posto con Sansone, entrato molto bene nella scorsa gara).

Insomma, la rosa è quasi al completo, e le premesse per fare bene ci sono tutte.
Nonostante le 3 partite in sette giorni, molto difficilmente Sinisa si affiderà al turnover, come fatto capire in conferenza stampa. 
Se i rossoblù vogliono fare il salto di qualità, questo passa anche, e tanto, dalla gara di domani sera.

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