Radio Casteldebole – “Resteremo vigili” – 29 Mag

A maggio del 2012 i tifosi rossoblù si radunarono fuori dai cancelli del centro tecnico di Casteldebole per avere spiegazioni riguardo alle insistenti voci di un interessamento dell’imprenditore Volpi a diventare maggior azionista del Bologna ed allo stesso tempo essere rassicurati sulla reale volontà di vendere. Il presidente Albano Guraldi affiancato dai sorridenti Pavignani e Morandi assicurò che il suo dovere e quello della sua Società era di non precludere un futuro più radioso alla squadra felsinea. A due anni di distanza è il presidente, ancora lo stesso, a voler convocare i tifosi per dar loro delle spiegazioni sul futuro della Società. L’incontro di ieri, a differenza di quello più lontano nel tempo, non si è tenuto presso il centro sportivo N.Galli, ma in un hotel a Borgo Panigale. Non c’erano Morandi e Pavignani, entrambi dimessi dai loro incarichi. Non c’era più un compratore esterno Volpi, ma un socio di minoranza, Zanetti che si è detto disponibile ad aiutare il Club e in questi giorni sta pensando se dare un seguito con i fatti a quelle parole. E infine, rispetto ad allora, il Bologna non è più in serie A, ma in serie B, con il concreto rischio di partire penalizzato se non verranno pagati entro fine mese gli stipendi e la rata Irpef e addirittura di fallire se entro giugno non ci si riuscisse ad iscrivere al campionato. Guaraldi ha garantito che non ci saranno problemi per quanto riguarda il pagamento degli stipendi di febbraio-aprile, per l’iscrizione e il pagamento della mensilità di aprile. Qualche certezza in meno invece sul pagamento dell’Irpef, che comporterebbe un punto di penalità da scontare l’anno prossimo. Sul ritorno di Zanetti, invece, non si è detto molto ottimista, ma ha ribadito la disponibilità a farsi da parte.” Si spera che questo sia vero e che tra due anni saremo a parlare di una squadra nuovamente in serie A e con un nuovo facoltoso presidente. L’associazione dei tifosi futuro rossoblù con il comunicato uscito oggi sul loro sito hanno voluto fidarsi e guardare il bicchiere mezzo pieno: “Ieri sera abbiamo risposto alla richiesta del presidente del Bfc di incontrarsi per capire gli scenari prossimi L’esito dell ‘incontro e’ positivo pur non scordando colpe e difficoltà del momento. Ai nostri associati siamo a comunicare uno spiraglio di tranquillità Resteremo vigili affinché ciò che è stato pianificato abbia un seguito. “

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