RdC – Bologna, penso che resterò – 24 mar

Massimo Vitali, riporta sul Resto del Carlino odierno, le parole del mister bergamasco, in occasione del dibattito “Il rispetto delle regole” svoltosi ieri all’istituto tecnico Salvemini. Se dopo l’incontro con Il chairman Saputo di lunedì scorso, l’ex Parma non se la sente di affermare certamente la sua presenza sulla panchina rossoblù anche il prossimo anno, è per la sua indole iper-riflessiva e iper-realista piuttosto di una concreta voglia di tenersi aperte altre porte. L’unica strada percorribile oggi, è quella dettata dal contratto, in scadenza nel 2018. Nel calcio del panorama nazionale, nessun altro club, oggi offre all’allenatore la possibilità, anno dopo anno, di scaldare la classifica, fino ad ottenere posizioni al vertice. Inoltre, la possibilità della sua centralità, nel progetto tecnico emiliano, che fino ad ora non ha pienamente ottenuto, è un altro motivo per trasformare un pensiero in una assoluta conferma. L’obbiettivo del Bologna è quello di crescere, e, considerando che lo sarà anche quello di Donadoni, perché non farlo assieme…

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