RdC – L’incognita Palacio – 26 Apr

In molti (tutti?) vorrebbero che Palacio continuasse la sua avventura in rossoblù. Inizio in crescendo, poi un lenta discesa che, però, non ha interferito con i suoi 1999 minuti giocati: 21 partite, 4 gol e 2 assist. Un picco che non toccava da tre anni…e che mai più ritoccherà. La veneranda età di 36 anni gli fa notare che un campionato del genere (ben interpretato, tutto sommato) non sarà più permesso dal suo fisico.
In più, c’è sempre la questione della famiglia a Milano, che viene al Dall’Ara quando il Bologna gioca in casa. El Trenza ha preso casa sotto le Due Torri, ma il treno dei desideri lo porta sempre al capoluogo lombardo, durante la settimana dopo gli allenamenti, per vedere moglie e figli.

Riguardo al campo, nulla da eccepire. Come detto precedentemente, l’argentino è in fase calante, ma averne di giocatori come lui. Il problema è che mister Donadoni ha sempre preferito metterne uno tra lui e Destro, non dando continuità a quel 4-2-3-1 che, magari, avrebbe portato qualche realizzazione in più.
Il fatto è che in rosa non c’è un vero e proprio trequartista, ma solamente adattato: Verdi è letale quando parte largo, lo stesso Trenza potrebbe fare al massimo la seconda punta,…e poi c’è Destro. Mattia ha avuto ancora una stagione a dir poco traballante, dovendosi sudare il posto ogni domenica (anche se la sua media realizzativa è più che buona) e combattendo più volte da solo là davanti contro i difensori avversari.
Screzi a parte, non sarebbe stato meglio offrirgli supporto con una seconda punta? Magari col giocatore che ha il 24 sulle spalle.

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