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RdC – Masina, un bel ritorno al passato – 27 feb

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Alessandro Sgarzi


Gli ultimi mesi per Adam sono stati molto complicati. Le prestazioni e i risultati non arrivavano, e per il “cinno” rossoblù cominciavano anche ad arrivare i primi fischi da parte di un pubblico che lo ha sempre sostenuto. 
Nelle ultime partite, però, Adam ha deciso di lasciarsi alle spalle il periodo complicato, e di ripartire. Contro il Genoa il terzino ha disputato una delle sue migliori prove stagionali: a condirla, l’inserimento che ha portato in seguito alla zampata di Destro. Favorito sicuramente da un modulo, il 3-5-1-1, che gli toglie molti compiti difensivi, Masina ora ha una faccia diversa, e aspettiamo la sfida contro la Spal per avere la conferma della sua crescita. 

La Spal appunto, una squadra che entrò nel suo destino qualche anno fa. La dirigenza spallina, infatti, è la stessa che lo portò alla Giacomense nella stagione 2012/2013, e quell’anno per lui fu decisivo, soprattutto grazie al tecnico Gallo, che complici gli infortuni lo reinventò esterno basso, quando lui arrivava dal settore giovanile del Bologna come attaccante.
Adam se adesso è in massima serie lo deve, anche, alla Giacomense; così come la Spal, che nell’estate del 2013 si fuse con la società di Masi San Giacomo, che fu pressata dagli amministratori della città estense con l’obiettivo di riportare il calcio professionistico e il titolo di seconda divisione Lega Pro in città dopo il fallimento di due anni prima. 

In 3 anni, dalla Giacomense al posto da titolare con il Bologna, Masina ha bruciato le tappe, poi la crescita si è fermata, complici i cali di tensione e un rapporto non sempre idilliaco con mister Donadoni. 
Ora Adam sembra essere ripartito col piede giusto, e poi a fine anno si vedrà: verrà discusso il rinnovo con la società e poi si faranno le dovute valutazioni. 

Per adesso pensiamo alla Spal: un derby che vale tanto per il Bologna, ma che vale tantissimo per Masina.

 

(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)

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