RdC – Verdi da Coverciano: “Non dobbiamo fermarci, possiamo cullare obiettivi importanti” – 3 ott

L’inizio di stagione del Bologna, oltre a portare punti e entusiasmo, ha spinto Simone Verdi in nazionale, che si è conquistato l’azzurro stregando Ventura nel match del Dall’Ara contro l’Inter, quando il ct era in tribuna per scrutare le gesta del talentuoso numero 9. 

Una convocazione, che per Simone vale molto di più di quella a cui rispose in marzo: “La volta precedente, la chiamata di Ventura arrivò solo in seguito all’infortunio di Bernardeschi, ora non ci sono compagni indisponibili, motivo per cui il fatto che io sia qui ha tutto un altro valore: questa nazionale me la sono conquistata e meritata“. 

In azzurro Verdi non ha certo il ruolo del leader che ha in rossoblu, ma in questo si mostra molto consapevole: “Sono arrivato a Coverciano con lo spirito di chi ha grandissima umiltà. Qui ci sono tanti campioni e io da loro ho soltanto da imparare. Sono qui per questo”.

L’obiettivo dichiarato è il Mondiale della prossima estate, che l’Italia dovrà conquistarsi attraverso i playoff, ma prima vincendo le sfide contro Macedonia e Albania. Il fantasista ovviamente spera di avere qualche chance in queste due partite, ma soprattutto è convinto di continuare così con il Bologna, per meritarsi la chiamata di Ventura nel caso in cui la nazionale riesca a guadagnare i Mondiali. Per riuscire nella missione coinvolge tutto il Bologna: “Non dobbiamo fermarci. Il nostro obiettivo è arrivare presto a quota 40 e poi fare più punti possibili. Dobbiamo essere ambiziosi -e poi continua- abbiamo giocato molto bene con Inter e Napoli, pur raccogliendo poco. Con il Genoa si è visto un gruppo di sostanza, che ha la capacità di soffrire e che può cullare obiettivi importanti”.

Noi speriamo ovviamente di arrivare a traguardi importanti, come speriamo che il tuo sogno Mondiale si possa avverare.

(Fonte immagine: Corriere dello Sport)

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