Repubblica: Destro cancella il grande freddo – 25 Feb

Luca Baccolini nel sua articolo in uscita su Repubblica quest’oggi, fa il punto della situazione di quanto successo ieri al Dall’Ara, partendo dall’esultanza di Destro, che anche segnando a pochi centimetri dalla porta con l’avversario steso sulla linea che prova di fermare il pallone senza usare le mani, sente il dovere di festeggiare togliendosi tutto quello che ha addosso nel percorso tra la porta e la curva, lanciando maglia, sottomaglia e guanti prima di arrampicarsi sulla recinzione, beccandosi il giallo ed una multa della società. Ma cosa importa in certi momenti, al nuovo capocannoniere della squadra (ieri Destro ha raggiunto Verdi a 6 reti) ritagliare un pezzo del suo ingaggio per festeggiare beato in curva, quando per altro si festeggia una vittoria in casa?

Prima il gol e poi un assist, e Destro stende il Genoa, una vittoria costruita dalle sue giocate che fermano una squadra che non fa nulla per vincere ma neppure per perdere, e dopo un brutto primo tempo, esce la seconda vittoria consecutiva in casa. Dimenticando quasi il periodo nero di sconfitte, una sola settimana riporta i rossoblù in cima a quella speciale classifica di formazioni non ancora da Europa ma neppure immischiate in brutte acque. Secondo Baccolini i giocatori scesi in campo ci hanno finalmente messo dell’amor proprio, ed anche grazie ad un inedito 3-5-1-1 servito a tamponare alla meglio i pericoli genoani si è vinta una partita in cui come ha detto Ballardini: Primo tempo bruttissimo, poi il Bologna ha vinto con merito, ma noi perso senza meritarlo”.

Ed è vero, chi ha orientato la vicenda è stato Destro, che è tornato ad essere il baricentro della squadra, ma visto che non è ancora in grado di separare l’elogio dalla critica, ecco che per il suo gesto verrà multato, perché le regole vanno comunque rispettate, anche in un momento di gioia. Donadoni aggiunge che “L’importante è che affronti sempre le partite con questo impatto. Ma lo ha fatto solo dopo il gol, nel secondo tempo”. Mattina nel frattempo ringrazia i tifosi: “Non ero felice perché non segnavo, ma i tifosi mi hanno sempre sostenuto. Noi dovevamo essere bravi a cancellare i fischi e ci siamo riusciti. Era importantissimo vincere”. Si, era importantissimo, ed ora il Bologna ha 5 punti in più della passata stagione, e come detto da Donadoni, il Bologna giocherà per farne comunque il più possibile.

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