Resto del Carlino – Rossoblù alle prese con i tamponi

Giovedì per il Bologna sarà il giorno dei tamponi. La squadra, in rientro dalla settimana di sosta, fino ad adesso si è distinta per il bassissimo numero di contagiati, al contrario, Virtus e Fortitudo sono entrambe state colpite in modo significativo dal virus. Il tampone molecolare quindi, effettuato per tutti i sessanta componenti della squadra, rappresenta una forma di sicurezza necessaria per evitare conseguenze peggiori. 

Per i negativi, nel pomeriggio è prevista la prima sessione di allenamento al “Nicolò Galli” in vista del match al Dall’Ara con l’Inter, prima giornata di ritorno di Serie A. Al momento, la terza dose è stata fatta soltanto dagli stranieri che hanno preso parte agli europei della scorsa estate, un paio in tutto. Il resto della squadra, alla luce delle nuove indicazioni fornite dal Governo, effettuerà la vaccinazione verso gennaio, a distanza di 4-5 mesi dal primo ciclo vaccinale. Per Mihajlovic la situazione è diversa: dopo aver sconfitto la leucemia Sinisa possiede ancora lo status di “paziente fragile”, lui la terza iniezione l’ha già effettuata a novembre.

I fari sono ora puntati su Mbaye e Barrow, impegnati a gennaio in Coppa d’Africa. Quest’ultimo proprio l’anno scorso è stato reduce dal contagio, che ha influito in modo molto negativo sulle sue prestazioni in campo e lo ha costretto a saltare il rientro precampionato. 

(Fonte: Massimo Vitali, Resto del Carlino)

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