Rizzo: “C’è una buona base da cui ripartire.Poi su Destro…” – 1 ago

Dopo lo svedese Emil Krafth è il turno di Luca Rizzo che alla vigilia della sfida amichevole di domani contro il Colonia si presenta ai microfoni della sala stampa del centro sportivo Tirolese per scambiare due parole con i giornalisti.

ASPETTATIVE PER LA STAGIONE: “L’anno scorso purtroppo non sono riuscito a trovare poi quella continuità di cui avevo bisogno soprattutto per gli infortuni che ho avuto. Quest’anno devo lavorare sodo per tutta la stagione cercando di evitare al massimo ogni tipo di stop. Ho avuto purtroppo questi due infortuni pesanti che mi hanno condizionato e riprendere è sempre dura per chi devi riprendere la gamba e riuscire a dirti mentalmente che ora stai bene ed è ora di tornare a pedalare.
Uno stop non è mai facile, qualunque esso sia. Già l’anno scorso abbiamo stilato vari programmi con i professori da svolgere sia prima che dopo l’allenamento come ad esempio fare forza, anche se il campo è sempre il primo a parlare. Spero e credo di aver trovato l’equilibrio che mi porterà grandi vantaggi a livello fisico.”

SU DONADONI, MODULO E RUOLO: “Il mister ha piena fiducia in me e questa è una cosa che devo assolutamente sfruttare, sta a me fargli capire che sto bene e contraccambiare questa fiducia.
L’anno scorso ho sempre giocato largo a sinistra, ma giocare largo a destra o mezzala non è un problema, sono sempre stato abituato a cambiare molti ruoli ma ora l’importante è trovare la continuità e stare riuscire a stare bene. Io preferisco giocare largo a sinistra come attaccante per avere anche la possibilità di rientrare, ma ultimamente il Mister mi sta provando come mezzala sinistra ed è un ruolo che mi piace.
Con squadre che attaccano molto spesso c’è bisogno di tanta corsa indietro e ripartenze veloci.”

Per quanto riguarda il modulo in campo: ”Logicamente quando giochi invece contro squadre più chiuse è difficile sfruttare la gamba per cinquanta/sessanta metri avendo meno spazio. Per quanto mi riguarda devo migliorare tanto sia in fase offensiva che difensiva e dare una mano alla squadra.”

SULLE TRE FASI DEL RITIRO: “Abbiamo superato le prime due  e si lavora sodo come state vedendo e sto rispondendo molto bene e sono molto contento dei primi due ritiri e della metà di quest’ultimo. Quindi devo continuare a lavorare così per non ricadere in qualche piccola frenata ed è importante mettere benzina che servirà poi per tutto l’anno.”

SULLE PROSSIME AMICHEVOLI, che vedranno il Bologna affrontare avversarie di caratura superiori il tuttofare rossoblù parla così: ”Sono test importanti e anche belli, sono squadre molto forti di altri campionati e sarà diverso, per quanto mi riguarda non ho mai giocato contro questo genere di squadre e sono curioso di vedere a che livello sono loro ma anche a che livello siamo noi. Sono test importanti e daremo il massimo.”

SUI NUOVI ARRIVI: “Sono tutti giocatori molto forti pre quanto ho potuto vedere, mi ha impressionato molto Verdi nonostante sia arrivato per ultimo. Destro, sinistro cambio di passo, rapidità mi ha veramente impressionato dato che non lo conoscevo così bene. Anche Di Francesco è un giocatore simile, si vede che ha grande potenzialità e darà molto in questa stagione.
Per quanto riguarda gli stranieri sono anche loro molto forti, hanno tanta qualità e tanta voglia di fare e tanto margine di miglioramento. Sono tutti giovani importanti e non sono proprio degli sconosciuti. Nagy e Krejci hanno recentemente giocato un’europeo”

SUL GRUPPO: “L’anno scorso eravamo cambiati in tanti mentre quest’anno partiamo sempre dallo stesso Mister e giocatori sono praticamente quasi gli stessi, tra di noi ci conosciamo tanto e questa è una cosa che ci potrà aiutare tanto avendo già fatto tutta la scorsa stagione insieme e abbiamo già una buona base da cui partire per crescere ancora di più integrando anche i nuovi. Diawara e Giacherini sono stati fondamentali l’anno scorso ma questa squadra ha un anno in più sulle spalle. Questi appena arrivati sono giovani importanti e non sono proprio degli sconosciuti. Nagy e Kejci hanno partecipato a un’europeo. E’ fondamentale che l’ossatura della squadra sia rimasta quella perché l’anno scorso abbiamo dimostrato di valere tanto e quest’anno dobbiamo fare ancora di più e fare vedere quanto valiamo veramente.”

SU DESTRO E IL REPARTO OFFENSIVO: “Mattia sta lavorando per recuperare e ho fiducia piena in lui. Il problema del goal non ce lo poniamo più di tanto, guardiamo allenamento per allenamento e partita per partita ma logicamente serve segnare ma sono sicuro che i goal arriveranno. Quanto a me personalmente l’anno sorso non ho avuto occasione di segnare e quando mi chiedono quanti goal ho fatto l’anno scorso rispondo che me li son tenuti per quest’anno e speriamo sia una stagione iper positiva. Per quanto riguarda i miei compagni di squadra anche loro hanno il goal in canna.”

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