Seguici su

Basket

Roller coaster: la stagione bianconera (terza parte)

L’analisi della stagione bianconera tra gli alti e bassi delle sue montagne russe

Pubblicato

il

terza parte
(©Virtus Pallacanestro)

Dopo alcuni giorni dal termine della stagione 2023/24 della Virtus Segafredo Bologna, è giunto il momento di analizzarne il cammino. Nessun voto, né promozioni o bocciature, ma la visione di una stagione bianconera che ha visto momenti di grandissimo entusiasmo e altri di assoluto disfattismo. La realtà sta sempre nel mezzo? – Terza parte

Le difficoltà

Al rientro dalla pausa nazionali le V Nere trovano una vittoria fondamentale contro Valencia, nella stessa gara però perdono Toko Shengelia per infortunio. Il georgiano salta la trasferta di Sassari dove arriva un’altra sconfitta inaspettata. Da qua un’alternarsi di vittorie importanti (Milano, Brescia e Venezia) e sconfitte inspiegabili come Pesaro e Pistoia. Le dirette avversarie per il primo posto vengono però messe all’angolo aggiudicandosi con tutte lo scontro diretto.

Il crollo in Eurolega

Dopo il meraviglioso inizio, il sogno nato nel cuore di tanti e nella testa di altrettanti di poter fare qualcosa di assolutamente insperato la realtà si è abbattuta sui bianconeri. L’Eurolega è una competizione che raramente premia chi parte forte, ma spesso chi è capace di rilanciarsi nella seconda metà.

Per le V Nere arrivano sette sconfitte di fila, alcune meritate e altre sfuggite per un minimo errore. Il fieno messo in cascina però era tanto, e così come non era vero che questa squadra non potesse neanche giocarsela in Eurolega, non era vero neanche che potesse arrivare tra le prime sei. Alla fine è arrivato il decimo posto valevole per il play-in, obiettivo dichiarato dalla società ad inizio stagione.

Play-in

Forse la serata più bella di tutta la seconda metà di stagione, la Virtus sfida l’Efes ad Istanbul nella prima del Play-in, le speranze sono ridotte all’osso, l’Efes è lanciata verso i playoff ma non ha fatto i conti con l’orgoglio bianconero. I ragazzi di coach Banchi gettano il cuore oltre l’ostacolo vincendo 64-67 con una partita difensivamente eccelsa e si guadagnano l’opportunità di raggiungere i playoff.

A Vitoria però c’è un Baskonia che vola sulle ali di Markus Howard (28) le V Nere arrivano sfinite alla gara della Buesa Arena. Si chiude così una stagione europea di picchi altissimi, flessioni e problematiche, una squadra costruita per un coach che non l’ha mai voluta allenare, ma portata ad alti livelli da chi ha voluto caricarsi oneri e onori di allenare la Virtus Bologna.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *