RS – Corsera – Bfc: una resurrezione a Natale? – 21 dic

E’ una contabilità di quelle che non creano forti entusiasmi in chi la deve leggere: sette miseri punti nelle ultime otto partite sono tutto fuorchè il giusto viatico per la risalita in serie A. E se le partite di Spezia, Livorno e Frosinone danno il via a rimpianti, per i punti che potevano esserci in più in classifica, le prossime due partite, rispettivamente con la Pro Vercelli in casa e Lanciano in trasferta, diranno molto sulla continuità di Mister Lopez sulla panchina rossoblù. A Gennaio occorrono rinforzi, e non pochi, per potere quadrare la “macchina” felsinea: tre titolari, di cui almeno uno in attacco e un paio in difesa (con particolare attenzione alle fasce). E se i rinforzi arrivano dal mercato, occorre fare chiarezza su chi il mercato lo farà effettivamente, per non creare alibi e incertezze: se Corvino è il predestinato, sarà fondamentale legittimarlo fin da subito e gestire il passaggio di consegne con Fusco, senza umiliare la persona e il professionista che bene ha fatto fin qui. Verrà chiesto a Lopez sicuramente una migliore gestione delle partite, soprattutto dei minuti finali, dove la squadra incappa, quasi sistematicamente, in black out mentali che rovinano quanto di buono è stato sviluppato nei primi 60 minuti di partita. Ultimo aspetto su cui lavorare (e pesantemente) è la gestione dei calci piazzati: troppo spesso abbiamo subito reti in quelle situazioni di gioco per non comprendere che il meccanismo va ritarato. E’ qui sarà la saggezza e l’esperienza di Lopez a dover intervenire, lavorando soprattutto sulla tenuta mentale e sulla concentrazione dei giocatori che dovranno dare il 105% fino al 95simo.

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