Rs-Rdc-Gli ex compagni rossoblù piangono Klas Ingesson- 30 ott

E’ con la voce rotta dal pianto che Kennet Andersson, ieri mattina, ha telefonato a Michele Paramatti per comunicargli che il viaggio terreno di Klas Ingesson era terminato. “Con Klas muore un pezzo di me- dichiara l’attaccante svedese. Qualche giorno fa sono andato a trovarlo nella sua casa di Odeshog. Sapeva di essere arrivato alla fine, ma come ha sempre fatto da quando lo conosco, il suo pensiero è stato per gli altri. Mi ha detto: pensaci tu a dirlo a Para (Paramatti ndr), Nervo, Marocchi e a tutti i ragazzi. Ha scelto di vivere con discrezione la sua uscita di scena, ma ho capito che avrebbe voluto salutare tutti, comunicare che aveva lottato con tutte le sue forze ma che non ce l’aveva fatta a vincere la sua battaglia col cancro.”. Appresa la triste notizia l’ex terzino sinistro rossoblù ha voluto ricordare le sue doti umane: “Non potrò mai dimenticare la sua lealtà.”. Disperati anche gli altri ex compagni rossoblù, da Beppe Signori a Gianluca Pagliuca, da Carlo Nervo a Giancarlo Marocchi, e all’ex allenatore Carlo Mazzone. Anche l’attuale presidente del Bologna Joe Tacopina ha voluto ricordare Ingesson: ” Ha lottato contro la malattia con forza e dignità. Oggi è un giorno di lutto per tutta la nostra comunità.”. Ieri intanto le formazioni Primavera di Bari e Bologna, impegnate in Coppa Italia, hanno giocato con il lutto al braccio. E si annuncia una delegazione di ex compagni, oltre a quella del Bologna, ai funerali.

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