Seguici su

Bologna FC

RS – Rdc – Tutti i giocatori sono con Fusco: “Siamo qui grazie a lui” – 29 dic

Pubblicato

il


Il primo compito che dovrà affrontare Pantaleo Corvino, quando da giovedì vestirà ufficialmente la giacca di nuovo direttore sportivo del Bologna, sarà quello di creare una complicità con lo spogliatoio, che emotivamente è ancora molto legato a Filippo Fusco, prossimo al passo d’addio.

Certamente non sarà un’operazione facile per l’ex diesse della Fiorentina, viste le belle parole rilasciate da alcuni uomini-simobolo della squadra, nel post-partita di Lanciano, nei confronti dell’avvocato napoletano: “Dopo questa bella partita il nostro pensiero va al nostro direttore Fusco: in campo eravamo tutti per lui, quindi questa vittoria gliela dedichiamo” spiega Franco Zuculini. Il centrocampista argentino oggi è diventato una colonna dello spogliatoio rossoblù, ma in estate era stato Fusco a trovarlo tra i calciatori dimenticati: “Se sono arrivato qui – spiega il 24enne sudamericano – lo devo soltanto a Filippo, e lo stesso vale per molti miei compagni”. Uno di questi è Daniele Cacia, che con la doppietta di ieri al Lanciano, ha spento le critiche e ridato credito a chi in estate aveva puntato su di lui: “Quest’estate siamo tutti venuti a Bologna fidandoci esclusivamente del direttore – sottolinea il centravanti rossoblù – e lui si è rivelato una persona straordinaria, come non ne avevo incontrate prima nel mondo del calcio e come, credo, non ne incontrerò mai più”.

Significative anche le parole di Diego Lopez, che in conferenza stampa, stuzzicato sul mercato, ha risposto così: “Devo ancora parlare con Fusco”. Forse si è trattato di uno sbaglio o forse no. Quel che è certo è che l’ex ormai responsabile dell’area tecnica non sembra intenzionato ad accettare la proposta del club di affiancare Corvino con un ruolo subordinato: il suo rapporto con il Bologna, sancito da un contratto fino a giugno, è destinato a chiudersi in queste ore.  

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *