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RS – STADIO: A La Spezia ci vorrà un gran Bologna – 21 nov

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Il recupero della concentrazione da parte dei difensori, onde evitare che pericolose distrazioni si trasformino in gol letali; il rilancio di chi – Ceccarelli e Acquafresca – per motivi diversi non ha potuto dare il massimo nell’ultimo periodo; l’investitura di Bessa come vice-Buchel. 
Questi i punti fondamentali posti da Lopez al suo Bologna per tentare di dare una svolta ad un campionato finora altalenante, questi i “dogmi” da seguire per tentare di tornare da La Spezia con dei punti in saccoccia. Oltre a questi “comandamenti”, però, sarà necessario ritrovare quella grinta e quella determinazione che erano state le basi sulle quali il Bologna si era risollevato dopo una partenza certamente non esaltante. Serve ritrovare quello spirito, serve alzare i ritmi. Anche perché l’avversario (allenato da Bjelica, unico altro tecnico straniero in B) è di quelli tosti, con una squadra buona soprattutto in fase difensiva, fattore che ovvia un attacco che – come quello rossoblù – non è propriamente da fuochi d’artificio.
Lopez, come detto, recupererà completamente Ceccarelli e Acquafresca: il primo influenzato, il secondo acciaccato, a Brescia non hanno potuto dare il 100%. Oltre a questi, si intuisce nella squadra provata in settimana (con squadre-sparring schierate con il 3-5-2, modulo dei liguri) che sarà riconfermata la fiducia in Marios Oikonomou e che sarà Bessa l’uomo designato a sostituire Buchel nel mezzo del campo, al fianco di uno Zuculini che in quanto a grinta e fame non ha niente da invidiare a nessuno. 

Probabile formazione (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Maietta, Oikonomou, Morleo; Matuzalem, Bessa, Zuculini; Laribi; Cacia, Acquafresca. 

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