RS – STADIO: Civolani: “L’aspetto positivo? Si può solo migliorare” – 01 set

È un Civolani giustificatamente pessimista quello che scrive oggi, nel suo editoriale post-Perugia, di un Bologna che è andato “male male”. Non solo nella singola trasferta in terra umbra, Civolani guarda oltre e constata che per quel che si è visto, anche in prospettiva, c’è poco da stare allegri. 
“Male dietro, malino nel mezzo e male anche davanti con voto globale di un brutto cinque tondo a un Bologna fatto per sette undicesimi di over trenta più o meno inadeguati e dunque sfiatati.” Il noto giornalista bolognese, nel suo editoriale sulle pagine di “Stadio”, non risparmia nessuno: ne gli unici due residui della “vecchia guardia” Garics (“impresentabile”) e Morleo (“che al momento non arremba, non tampona e preserva solo l’aria fritta”) ne i nuovi arrivati, descrivendo come troppo velleitari Troianiello, Laribi e Matuzalem.
Civolani punta il dito soprattutto contro Lopez e la società: il tecnico ha la colpa di aver puntato su tre giocatori (Paez, Buchel, Maietta) decisamente poco inseriti in squadra ma soprattutto quello di essersi adeguato ad una società dove “Fusco non riesce a risolvere i problemoni del mercato in uscita (se ne sono andati Bianchi, Pulzetti e Paponi, ma troppi faraoni restano ancora sul gobbo) e conseguentemente cosa si può mai sperare da un mercato in entrata che porterà il nulla oppure qualche altro giocatore più o meno purchessia” e quindi non è che dia molte alternative. 
E il gol di Cacia non illuda, la sconfitta con il Perugia è stata strameritata e se qualcosa non cambia in fretta sarà una lunga, lunghissima agonia anche questa stagione in divenire. L’unico aspetto positivo? “Questo modesto Bologna non può che migliorare. Di quanto? Di quel che sarà e che piacerà, se piacerà a chi soffre per una squadra che appunto fa soffrire.” 

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