RS – STADIO: Contro il Genoa sarà 4-3-3 – 30 apr

Una cosa bisogna riconoscerla, a Davide Ballardini: le sta provando davvero tutte, a livello tattico, per dare una scossa alla classifica e trovare una salvezza che giornata dopo giornata appare sempre più una chimera.
Così, dopo il 4-4-2 che non produsse risultati di rilievo se si esclude la vittoria contro il Cagliari giunta su rigore e che era stato provato in luogo del 3-5-2/3-5-1-1 per cui la squadra è stata costruita in estate e che non aveva certo portato risultati soddisfacenti, ecco l’ultima novità: contro il Genoa sarà 4-3-3. Tridente in attacco per provare a svegliare l’asfittico attacco rossoblù, che nelle ultime 12 gare ha realizzato la miseria di 5 reti di cui 2 su rigore.
Numeri da retrocessione, perché senza gol non si vince e senza vittorie non ci si salva. Ballardini ha capito che puntare sulla difesa non ha senso, sia per la posizione in classifica sia per la qualità della stessa, che nelle ultime uscite è stata fatta a fette da chiunque.

Nella trasferta di Marassi dunque il tecnico cercherà di prendersi qualche rischio in più, pur tentando di mantenere un equilibrio che per una squadra impaurita e mediocre come questo Bologna è fondamentale. Kone a destra, Lazaros a sinistra e nel mezzo, punta centrale, dovremmo rivedere Bianchi, che già pareva destinato a rientrare contro la Fiorentina ma che all’ultimo era stato lasciato fuori in luogo di Acquafresca. Resta da vedere se l’uomo in più in attacco verrà tolto da difesa o centrocampo: le ultime indicazioni parlano appunto di 4-3-3, ma non è escluso che alla fine potrebbe essere addirittura 3-4-3, dato che la linea a quattro in difesa non ha convinto in passato. Per ora comunque la probabile formazione del Bologna è la seguente: Curci tra i pali, difesa con da destra a sinistra Garics, Natali, Cherubin e Morleo, centrocampo con Pazienza, Khrin e Friberg e come detto tridente Kone-Lazaros-Bianchi. Sperando che serva per segnare un gol, e magari vincere una gara: potrebbe voler dire salvezza, e arrivati a questo punto non ha più senso non prendersi dei rischi, anche perché se tutto rimanesse com’è al momento sarebbe Serie B. Meglio tentarle tutte. 

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