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RS-STADIO: È il Bologna dei giovani – 13 ott

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7 Under-24, 3 Under-20 e in porta l’esperto Coppola a fare da chioccia. Sarà anche vero che nel calcio solo con i giovani non si va da nessuna parte, ma è con questa “linea verde” che il Bologna chiude la vittoriosa trasferta di Latina, rilanciando le proprie ambizioni non solo nella corsa alla Serie A, che oggi appare realtà, ma anche per un futuro che pare sempre più luminoso.
L’edizione odierna di “Stadio” sottolinea entrambi questi fattori, titolando in prima pagina “Bologna da A” ed entrando in dettaglio, in seconda, sulla presenza della cosiddetta “linea verde” lanciata per necessità ma anche con fiducia da Diego Lopez. Che trova il modo di lanciare in prima squadra nel finire di gara Adam Masina e Nicolò Scalini: non è una scelta comoda, il Latina ha accorciato le distanze e c’è da soffrire, ma i due giovani cresciuti nel vivaio del bravo Daniele Corazza – che si aggiungono ad Alex Ferrari, titolare dal primo minuto a fianco del sempre più convincente Oikonomou – tengono botta bene, regalando come detto buone sensazioni ad una squadra che adesso sa che anche senza diversi titolari (ieri ne mancavano cinque) può dire la propria su ogni campo della serie cadetta.
Soddisfatto il presidente uscente Guaraldi, che sottolinea la soddisfazione di vedere tanti giovani cresciuti nel vivaio ed arrivati in prima squadra. Per necessità, vero, ma anche per meriti propri, laddove qualche altra società avrebbe puntato su un qualche svincolato. Giovani del vivaio ma non solo: ieri era anche il giorno del debutto di Daniel Bessa, giovane predestinato che si era un po’ perso per strada e che ieri è sembrato ritrovarsi. Lo aveva detto, Fusco, questa estate: gente come Bessa la devi prendere quando viene da una stagione-no, altrimenti è proibitiva. Bene, l’italo-brasiliano ha giocato un gran primo tempo, calando un po’ nella ripresa anche per via di una condizione tutta da trovare ma dando l’impressione di poter dare un bel contributo al Bologna del futuro. Un futuro, come detto, che oggi appare più roseo che mai. 

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