RS – STADIO: È un Bologna da esportazione e da record – 09 mar

Da una vittoria a una vittoria. Da una doppietta di Cacia (a Lanciano) ad un’altra doppietta del bomber ex-Verona (a Varese) per un totale di cinque vittorie consecutive. In trasferta. Già, perché se tra le mura amiche il Bologna di Lopez stenta ancora a ingranare e trovare la giusta dimensione, paradossalmente fuori casa è una macchina perfetta, capace di conquistare più punti di tutti e attraverso tanti gol e prestazioni convincenti. “Stadio” in edicola oggi sottolinea che bene così, il Bologna, in trasferta non andava dalla stagione ’63/’64, quella dell’ultimo Scudetto per intenderci. Allora furono violati i campi di Bari, Catania, Messina, Lazio e Genoa. Stavolta sono arrivate le vittorie a Lanciano, Chiavari, Crotone, Cittadella e Varese. Allora gli eroi erano Nielsen, Haller, Pascutti, oggi sono alternativamente Daniele Cacia e Karim Laribi. E mentre il secondo era squalificato, sabato a Varese si è rivisto il miglior Cacia, che ha confermato un rendimento sotto porta a strappi ma comunque positivo. 

Che questo “Bologna da esportazione” basti per andare in A è tutto da vedere, certo cominciare a ingranare anche al “Dall’Ara” sarebbe buona cosa, ma per una volta è bene guardare quello che c’è di buono, e cioè appunto che in trasferta nessuno va meglio dei rossoblù. Migliori per punti conquistati (frutto di 8 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte) e per gol fatti e subiti comunque tra i primi. Adesso ci vuole uno strappo in casa, Lopez lo sa.

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