RS – STADIO: Guaraldi: “Campionato sia regolare fino in fondo” – 08 mag

Ieri viaggio a Milano per il Presidente del Bologna FC Albano Guaraldi, atteso ad una riunione sui diritti tv del quadriennio 2015-18. Impegno che non gli ha impedito, al mattino, di passare dalla squadra mentre questa si allenava a porte chiuse a Casteldebole. Ai giocatori, in una decina di minuti scarsi, ha ribadito i soliti concetti. “Non è finita”, “Dipende anche da noi”, “Non bisogna mollare”, concetti poi ripresi da Mister Ballardini una volta partito Guaraldi. Con una sottolineatura importante: al punto in cui siamo, con il Catania domenica serve solo la vittoria. E potrebbe non bastare.

Sulla classifica attuale e soprattutto sull’ultima giornata di campionato, Guaraldi non ha saputo trattenere il suo malcontento. Dopo che già Ballardini aveva preso ironicamente atto del risultato di Catania con un “tutto regolare, siamo in Italia…” il Presidente ha alzato la voce, pur se di poco.
“Dobbiamo dirla tutta. O quasi tutta. Catania-Roma e Fiorentina- Sassuolo sono state partite anomale. Usiamo l’ironia: curiose. Due delle migliori del campionato, le squadre lodate per una stagione straordinaria hanno preso quattro gol da due avversarie che lottano per salvarsi. Vogliamo dire che certe cose accadono una volta ogni tanto? Diciamolo. Due volte, in questa occasione, e nella stessa giornata? Bene, passi. Ma ora basta. Adesso basta davvero.” Gli occhi puntati sulla prossima giornata, dunque, specificatamente su Cagliari-Chievo e Sassuolo-Genoa: “Mi piacerebbe che al campionato fossero consegnate gare giocate, come il regolamento prevede. E come altrimenti impone di sanzionare. Partite leali e combattute fino in fondo. E questo sia chiaro. Il Bologna, per quanto potrà, vigilerà e farà sentire la sua voce.” Più chiaro di così… 

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