Bologna FC
RS – STADIO: I grandi ex in coro: “Retrocessione meritata” – 12 mag
“Ora bisogna solo rimboccarsi le maniche, dimenticare prima possibile questa stagione e sperare che la società faccia di tutto per tornare nella massima serie. Sarebbe importante rimanere in B un solo anno. Ora festeggiare la nostra impresa non ha molto senso. Se i tifosi lo vorranno fare noi siamo a disposizione, ma è chiaro che questa retrocessione fa male a tutti.” Parola di Romano Fogli. Era venuto allo stadio con gli altri grandi ex del Bologna che cinquant’anni fa conquistava l’ultimo Scudetto. Avrebbe potuto essere una giornata di festa, avesse vinto il Bologna. Avesse ritrovato quello spirito che gli ha permesso di disputare 84 campionati in Serie A. E invece niente.
Una sconfitta meritata, una retrocessione annunciata. Quello che dicono in tanti, e che ribadisce anche Franco Ianich: “Voi conoscete quali possono essere le responsabilità di questa stagione, io ho soprattutto visto i risultati. Non è certamente solo colpa di questa partita, è stata una stagione intera negativa. Oggi non c’era più lo spazio materiale per risollevare un’intera annata.” Infatti. E’ mancato tutto: programmazione, tecnica, volontà, ferocia. “E’ una squadra senza gioco. I giocatori non hanno avuto un’idea. Ma è stata tutta una stagione così. Nello stesso momento bisogna anche dire che il Catania ha tirato due volte in porta e ha segnato due reti. Adesso siamo nelle mani della società che quest’anno ha fatto troppi errori, dalla scelta dei giocatori a quella dei tecnici, fino alla gestione.” Questo è il pensiero di Mirco Pavinato, che a fine gara non vuole rassegnarsi e chiede conferma più volte della matematica condanna. Alla fine deve arrendersi ai numeri. “Forse un po’ di colpa è anche di noi spettatori che avremmo dovuto lamentarci un po’ prima.”
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