RS-STADIO: Il Cda, la nazionale e la panchina della Samp

Riunione del consiglio di amministrazione ieri per le verifiche del caso sul bilancio a casa Pavignani. Si è riparlato di un possibile aumento di capitale, sulle spese da sostenere per acquistare Mantovani e l’esterno, e sulla lettera del l’avvocato Baccilieri che chiedeva un appuntamento dopo il 15 settembre, per poter sviluppare una eventuale trattativa di cessione della società. Tre invece i convocati per le rispettive nazionali, fra i giocatori Esteri: Garycs, Antonsson e Perez, a cui si aggiungeranno Kone e Lazaros, Cech, Khrin e il Nostro Capitano Diamanti. A Casteldebole continueranno le terapie previste dallo staff medico Morleo, Cherubin, Soerensen e Alibec. Infine una curiosità, nell’articolo odierno di Furio Zara: Pioli, quest’estate, ha corso il rischio di sedersi sulla panchina della Sampdoria, squadra che incontreranno i Rossoblù proprio domenica. Questa fine primavera, non particolarmente entusiasti del finale di campionato di Delio Rossi,  i dirigenti blucerchiati avevano sondato il Nostro Stefano per portarlo a Genova, offrendo un biennale a cifre superiori rispetto al Bologna fc. Pioli, lusingato, ha detto no a questa offerta, volendo continuare assolutamente il percorso intrapreso sotto le Due Torri. Ecco perché Guaraldi, venuto a conoscenza del l’accaduto, ha pensato di blindare il Nostro tecnico proponendogli  l’adeguamento del contratto, cosa che è accaduta. Ma già nel 2010 la Samp poteva essere allenata da Pioli, che era in scadenza con il Chievo, e che era stato contattato dalla società blucerchiata. Pioli allora prese tempo e la Samp fu allenata da Beppe Iachini, portando a finire il Nostro Stefano sulla panchina del Palermo di Zamparini. Il resto della storia è a noi ben nota.

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