RS – STADIO: Marazzina, messaggio a Cacia: “Spero che Daniele non segni così tanto” – 14 gen

“23 gol ho fatto quell’anno. Tanti, dai. E quasi tutti decisivi per vittorie o pareggi. I gol che segni sul 3-0 valgono solo per te, sono gli altri quelli che pesano. Bologna è rimasta nel mio cuore.” Massimo Marazzina ricorda così il suo passato in rossoblù. Arrivò che erano dati per finiti entrambi, lui – bomber al Chievo mai riuscito prima ad esprimersi altrove – e il Bologna che languiva in B. Rinacquero entrambi: 43 reti in due stagioni e mezzo, 23 nella seconda. Promozione, seconda giovinezza. I tifosi rossoblù se lo ricordano ancora, l’uomo che li tirò fuori da quella cadetteria che per molti è un purgatorio ma per chi tifa Bologna è un vero e proprio inferno. 
“A Cacia faccio un augurio: che segni tanti gol, quelli utili per portare il Bologna in A, ma che si fermi un po’ prima dei 23 che ho fatto io, ci tengo al mio record.” Lo dice ridendo, naturalmente. Marazzina non segue più molto il nostro campionato, ma dall’intervista che rilascia su “Stadio” oggi si potrebbe dire che in realtà lo fa più di quello che dice. Come quando sottolinea che il livello è basso in A, figuriamoci in cadetteria. E allora a gennaio “o prendi due-tre giocatori importanti che ti facciano fare l’accelerata decisiva, insomma due che fanno la differenza; oppure vale la pena rimanere così com’è.” Puntando sui soliti noti: una difesa ordinata, la regia di Matuzalem e i gol di Cacia. Tanti, ma non troppi.

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