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RS – STADIO: Nel Chievo che stende il Bologna anche tre ex – 27 mar

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Nella brutta sconfitta di ieri, che spinge il Bologna verso la B, al danno si aggiunge la beffa: nel Chievo che asfalta i rossoblù sono ben tre gli ex.
Sotto le due torri facevano – chi più chi meno – panchina, nel team di Corini sono tutti e tre titolari e contribuiscono ad affossare la loro ex-squadra.
Tiberio Guarente è il più noto dei tre, quello che ha giocato di più ai tempi della sua permanenza in Emilia: 23 partite e due reti nella scorsa stagione , prima di tornare al Siviglia dal quale era giunto in prestito. C’era un diritto di riscatto, che ovviamente nessuno pensò mai di utilizzare perché quel centrocampista d’ordine, dai piedi buoni, evidentemente Guaraldi sperava di averlo gratis. Ovviamente non si parla di un fenomeno, ma di uno che sicuramente a questo Bologna attuale farebbe comodo eccome. Ieri lo ha dimostrato, mettendo insieme diversi passaggi riusciti di fila, cosa che i rossoblù quest’anno proprio non riescono a fare.
Matteo Rubin era una giovane promessa ai tempi del Torino, persasi poi un po per strada ma capace comunque di coprire la sua fascia di competenza, la sinistra, con discreto profitto. Lo ricordiamo nella stagione 2010-11 a Bologna, quella della salvezza nonostante i 3 punti di penalizzazione. Giocò ben 29 gare, ovviamente in un prestito che non ebbe alcun seguito se non un altro prestito di sei mesi la stagione successiva, quando tra l’altro segnò l’unico gol in A della sua carriera. Ieri ha costretto Garics a stenderlo in area dopo appena sei minuti, dando il via alla vittoria del Chievo.
Sempre nel 2010-11 si vide in rossoblù anche Ivan Radovanović, allora giovane di belle speranze che mise insieme comunque una decina di gare. Anche lui ieri sera ha giocato bene, sicuramente meglio di chiunque indossasse i colori del Bologna. Tre ex-rossoblù dunque che lontano dalle Due Torri hanno trovato impiego e che hanno dimostrato – se mai ci fosse ancora bisogno di ulteriori conferme – quanto Guaraldi & soci abbiano sbagliato investimenti in questi anni. E lo spettro della B rimane lì sotto, ad appena due punti.

 

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