RS – STADIO: Sarà un Bologna alla scandinava – 09 mag

Ballardini prepara la squadra alla sfida con il Catania, decisiva per sperare ancora nella salvezza, con in testa 9/11 di formazione: gli unici due ballottaggi sono su chi dovrà sostituire lo squalificato Cherubin ed il “desaparecido” Perez, e si va sempre più verso una soluzione tutta scandinava. In difesa infatti Sorensen sembra favorito su Mantovani per occupare il ruolo di centrale di sinistra. Un po per meriti propri, visto che pur avendo giocato poco quest’anno (appena 13 presenze) quando è stato chiamato in causa non ha sfigurato; un po per demeriti altrui, visto che Mantovani, che gli contende il posto, ha già da tempo perso la fiducia dell’allenatore. Inizialmente titolare, era poi finito in un ballottaggio con Cherubin, fino a quando questi non lo ha superato nelle preferenze di Ballardini. Difficile quindi che il tecnico lo riproponga in una sfida così delicata, dove invece potrebbero servire la freschezza atletica e i centimetri di Sorensen, che ha anche la cabala dalla sua: il danese difatti era in campo sia contro il Cagliari che (subentrato) contro il Torino, ossia le uniche due vittorie targate Ballardini nella stagione.

A centrocampo invece la soluzione Friberg come interno è figlia più di una scelta tattica che tecnica: detto che Pazienza, con cui si gioca il posto, presenta più garanzie e si è disimpegnato discretamente quando è stato chiamato in causa, lo svedese – che continua ad essere un oggetto misterioso – ha dimostrato perlomeno di avere i giusti tempi di inserimento ed un attitudine più offensiva, e dato che serve la vittoria e per ottenerla servirebbe un gol, ecco che appare favorito. Nonostante le facili ironie, infatti, questo è quanto di meglio il Bologna può offrire al momento. Sperando basti.

La formazione anti-Catania quindi dovrebbe essere questa: Curci tra i pali, Antonsson, Natali e Sorensen in difesa, Garics, Friberg, Khrin, Lazaros e Morleo a centrocampo e Kone in appoggio a Bianchi davanti.  

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