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RS – STADIO: Tacopina fa un invito ai suoi ragazzi: “Niente playoff, il mio cuore non reggerebbe” – 28 apr

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Dopo la grande prova del Bologna contro il Catania, il primo a tirare un sospiro di sollievo è stato il presidente Joe Tacopina: “Sì, questa è grande vittoria – dice – questa è la squadra di calcio reale, questo è il Bologna Football Club”. Poi gli chiedono del black out con una battuta. Joe, paura eh? Se la ride. “E’ che Fenucci non paga” risponde. Infine frenando gli entusiasmi e pensando alla sua salute dice: “Stiamo calmi, andiamo avanti. Non è possibile che io viva i playoff, il mio cuore è rotto, per la mia salute non posso andare ai playoff”.

 

In sala stampa, con Diego Lopez squalificato, si presenta il vice Massimo Fini. In piedi per tutti i novanta minuti, sotto una pioggia battente, l’ex centrocampista del Cagliari si lascia andare con un sorriso: “E’ stata una bella esperienza. Migliaia di allenatori avrebbero voluto essere al mio posto”. Soprattutto perché è arrivata una vittoria che porta tre punti fondamentali per la rincorsa alla promozione diretta: “E’ un risultato frutto di una grande prestazione – dice Fini -, la squadra ha dimostrato di esserci e crederci”. Nessun problema fisico nelle precedenti uscite, assicura Fini: “stiamo bene, un po’ di tensione magari, ma stiamo bene. Il Catania? Veniva da cinque vittorie. C’era un po’ di timore, ma volevamo il risultato pieno a tutti i costi”. Poi un elogio a Mbaye (uscito tra gli applausi del pubblico): “E’ un ragazzo che lavora tanto, ma ha bisogno di credere nelle sue potenzialità”. Infine Fini conferma la volontà da parte della squadra di lottare fino alla fine per la promozione: “La squadra è forte. L’obiettivo è fare il massimo. Fare calcoli ora non è giusto, tutte sono in ballo. Abbiamo la consapevolezza che ora non si può più sbagliare. Questo influisce positivamente nella testa dei ragazzi. Ho visto grande spirito di sacrificio”.

 

E se Fini era contento, lo era ancora di più l’amministratore delegato Claudio Fenucci: “Una prestazione in linea con quella di Bari, anche là avremmo meritato di vincere. Complimenti a tutti, a Lopez ai giocatori, a tutti. Il black out? Eravamo tranquilli, il delegato della Lega di B ci aveva detto che si sarebbe giocato comunque. E poi abbiamo gruppi elettrogeni, non c’era problema. Le prestazioni sono migliorate anche per l’ampiezza della rosa, i cambi sono possibili. E’ lo spirito di questa squadra che fa ben sperare. Ricordiamoci però che non abbiamo fatto niente, siamo ancora lì a lottare. No, non abbiamo vinto con il carattere, ma con il gioco. Un gioco anche divertente”.  

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