RS – STADIO: Verso Pescara: Lopez valuta il 4-3-1-2 – 11 set

Un cambiamento è nell’aria. Non significa sconfessare del tutto il 4-3-3 su cui il Bologna ha lavorato tutta l’estate, ma semplicemente dotare la squadra di un’altra soluzione tattica. Magari più redditizia, almeno in certe occasioni.
Diego Lopez sta valutando di utilizzare il 4-3-1-2, da lui usato ai tempi di Cagliari ma mai proposto finora in rossoblù, al fine di equilibrare meglio una squadra che fatica terribilmente a trovare le giuste distanze tra i reparti, finendo per sfiancarsi inutilmente e senza costrutto.
Ecco quindi che davanti alla classica linea di difesa a 4 rimarrebbe invariato anche il centrocampo a 3, mentre cambierebbe la fase offensiva, con due punte “di peso” supportate da un trequartista. I dubbi di Lopez riguardano chi eventualmente affiancare a Cacia davanti e chi utilizzare nel delicato ruolo di gancio tra centrocampo e attacco. In attacco la scelta potrebbe ricadere su Acquafresca, che non segna da oltre due anni (!) ma che è stato reintegrato da Lopez in gruppo e che oltretutto è il solo in rosa ad avere certe caratteristiche specifiche. Il trequartista potrebbe invece essere Laribi, con la soluzione Giannone in alternativa. Lopez ancora non ha deciso di abbandonare la strada vecchia per la nuova, ma ogni soluzione a questo punto è possibile. Pescara si avvicina, il Bologna vuole uscirne indenne.

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