STADIO: Caso-Diawara, Nagy vicino, Donadoni fenomeno – 11 lug

I Campionati Europei 2016 sono finiti ieri sera, con il Portogallo capace di superare la Francia e issarsi là dove non era mai stato, in cima al continente. Questo significa che l’edizione odierna di “STADIO” è naturalmente dedicata a Cristiano Ronaldo e compagni, ma anche che da oggi si tornerà a parlare di calciomercato in attesa della prossima stagione ormai quasi imminente. Al Bologna sono dedicati due paginoni, due articoli che raccontano chi viene, chi va e l’arrivo a Castelrotto. 

Caso Diawara

“Ieri separati in casa, oggi perfetti sconosciuti. Domani? Chissà.” Così Furio Zara apre sul caso del giorno che riguarda Amadou Diawara. Il giovane centrocampista arrivato un’estate fa e impostosi come titolare, infatti, non è partito per il ritiro di Castelrotto. Introvabile per tutta la giornata, non si è presentato al raduno causando più di qualche malumore a mister Donadoni e ai compagni, a maggior ragione perché appena il giorno prima aveva sostenuto le visite mediche non lasciando presagire un gesto così clamoroso. Che l’aria fosse tesa, tra il centrocampista guineano e il club felsineo, era cosa nota: in ballo, naturalmente, ci sono dei soldi che il procuratore Piraino e il padre-padrone Tunkara ritengono che meriti e che vanno oltre l’adeguamento da 70,000 a 200,000 € annui che il Bologna ha offerto la scorsa primavera. Ci vuole un contratto migliore, dunque, oppure una cessione che per adesso non si materializza: l’unica offerta reale giunta in sede infatti è quella del Valencia, circa 8 milioni più il 20% di un’eventuale futura cessione, offerta ritenuta non adeguata dal DS Bigon. Che adesso cerca di ricomporre: una rottura non conviene a nessuno, il Bologna tratta con la Roma (12 milioni più Sadiq) e cerca di non svalutare un proprio capitale. Vedremo come la situazione, per adesso in alto mare, si evolverà nei prossimi giorni. A margine Lorenzo Longhi ricorda altri casi analoghi quali quelli di Keita, Sneijder e Emerson, gli ultimi due conclusi con la cessione del giocatore.

Nagy sempre più vicino

Per un centrocampista che non c’è ecco uno che potrebbe materializzarsi da un momento all’altro. Adam Nagy dal Ferencvaros al Bologna sarebbe in dirittura d’arrivo per circa cinque milioni di euro, una cifra importante per un talento seguito da diversi club europei di spessore. Intanto a Castelrotto Donadoni torna quello di un tempo, palleggiando e sparando un gran tiro all’incrocio dei pali che per un attimo riporta il cronista Furio Zara indietro nel tempo. Davanti a una quindicina di tifosi la squadra sgroppa, mentre Donadoni attende i partenti Ceccarelli e Morleo oltre a Pulgar e Krejci, che godono di una vacanza supplementare visti gli impegni estivi con le Nazionali. Intanto viene reso noto il programma del ritiro, che sarà composto da due sedute giornaliere di allenamento aperte al pubblico (alle 9,30 e alle 17,00) e da quattro amichevoli: il 15 il Bologna affronterà lo Scillar, il 16 la Virtus San Marino, il 22 gli israeliani dell’Hapoel Haifa per poi chiudere il 23 contro i russi del Terek Grozny.

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