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Bologna

Stadio – Guaraldi a 360° – 24 Maggio

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E’ un Guaraldi soddisfatto, quello che parla ai cronisti dopo l’amichevole, soprattutto perchè a referto mette 95 punti in due anni che fa, del suo Bologna dati alla mano, una delle squadre più competitive degli ultimi 20 anni. Per l’anno prossimo  parola d’ordine sarà “rigore nei conti” perchè deve cotinuare il processo di regolarizzazione delle problematiche finanziarie della società rossoblù, tramite una riduzione sensibile del monte ingaggi e il recupero di partite contabili legate a passate stagioni (per esempio i soldi dovuti dall’Atletico di Madrid per Osvaldo, dopo la sentenza del Tnas che ha dato ragione al Bologna). Poi il presidente si ferma a parlare a ruota libera dei giocatori in comproprietà toccando tutti gli argomenti: da Perez (“tempo scaduto, risposta non arrivata dal suo entourage, ci iniziamo a guardare intorno”), a Diamanti (“Il presidente Tifoso non lo venderebbe mai, ma se il ragazzo ha desiderio di giocare in una grande club, ci sediamo intorno a un tavolo; però se parte per il ritiro non se ne parla più”) Kone e Lazaros (“entrambi rimarranno, ci accorderemo col Brescia dopo i Play off per il primo, per il secondo è pronto un triennale”) e Gilardino (” ci incontreremo col Genoa per rilevare l’intero cartellino”) per finire con Curci (” è un ragazzo simpaticissimo ,  ci troveremo con la Roma dopo la finale di Coppa Italia, ma i segnali positivi ci sono tutti”). Ultimo pensiero va a Pioli il vero trascinatore di questa stagione: averlo blindato per Lui è motivo di grande vanto, soprattutto perchè è un gran professionista ed è bello lavorare con lui.

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