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STADIO: Le pagelle dei rossoblù mentre già è partito il mercato – 18 mag

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Ufficialmente il calciomercato comincia a luglio, ma in questo calcio 2.0 è impensabile che soprattutto una volta conclusi gli impegni ufficiali certe trattative, certi discorsi, certe idee, non vengano subito tirati in ballo. Al Bologna che sarà pensano i tifosi e i dirigenti, ansiosi  di migliorare una stagione positiva ma che dev’essere solo una base da cui partire. Ci pensa anche “STADIO”, che però alterna a questo un resoconto dell’anno passato.

Bologna-Roma: contatto

Giorgio Burreddu racconta della situazione abbastanza ingarbugliata legata al nuovo DS che arriverà al posto di Pantaleo Corvino. La dirigenza rossoblù avrebbe deciso da tempo di prendere Walter Sabatini, che a Roma sente di aver esaurito il suo tempo, ma proprio ieri Luciano Spalletti ha blindato il suo dirigente di riferimento chiedendo alla società di fare altrettanto. E quindi? Se Sabatini dovesse saltare è pronto Bigon, in uscita dal Verona. Saputo e Fenucci vorrebbero aspettare il giallorosso, ma è chiaro che già in questi giorni vanno definite certe strategie nel mercato in entrata e uscita – Diawara sarebbe vicino proprio alla Roma – e l’assenza di un DS rischia di pesare non poco: dopo due stagioni partite con l’affanno il Bologna vorrebbe fare tutto secondo i tempi, ecco perché se Sabatini rimanderà ancora (o la Roma lo farà per lui) arriverà Bigon. 

Le pagelle stagionali

Gianfranco Civolani vota i calciatori rossoblù per quanto fatto vedere durante la stagione, e poco sorprendentemente il migliore risulta Antonio Mirante: il portiere prende un tondo 7 e “il Civ” lo definisce così: “portiere antico e postmoderno, portiere di affidabilità assoluta. Da confermare più o meno a vita”. Ottimi anche i voti incassati da Diawara e Giaccherini, il primo per la giovane età e il secondo per i sette gol e la costanza di rendimento. Continuità che è mancata a Destro (6, “guai se non gli si saprà offrire il giusto supporto”) e Mounier (6-, “parte benone e arriva con il fiato corto”). Si tratta giustamente di pagelle sufficienti come sufficiente è stata la stagione rossoblù, con il voto peggiore che è 6- e che va a Mounier, Taider (“era bravone, ora è bravino”) Floccari e Ferrari. 7 invece a Donadoni, che Civolani definisce “uno dei migliori sette-otto tecnici nostrani”

Ecco Caprari

Gianluca Caprari, un tempo promessa della primavera della Roma, è il nome nuovo sulla bocca di mezza Serie A. Dopo una stagione più che positiva a Pescara ecco che il suo nome è stato accostato a Genoa e soprattutto Sassuolo, specializzato nel lanciare giovani attaccanti italiani e di talento. Eppure, replicando al contrario la beffa che la scorsa stagione portò Defrel in nero-verde quando sembrava a un passo dal rossoblù, stavolta potrebbe essere il Bologna a beffare la società di Squinzi. Lo racconta Giorgio Burreddu, spiegando di come Caprari sia ancora legato alla Roma e di come l’asse Bologna-Roma sia particolarmente caldo in questo periodo: si parla di Sabatini, si parla di Diawara, si parlerà anche di Caprari. Che piace non poco. Non è l’unico però: in attesa di un DS il Bologna batte diverse piste, e mentre a centrocampo i nomi sembrano fantasie proibite (Fernando della Sampdoria e Viviani, altro ex-Roma) in attacco i nomi sono quelli di Muriel, Sansone del Sassuolo e il più caldo al momento, cioè quello di Paul Jose M’poku. 

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