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Corriere dello Sport – Ligue 1, scudetto al PSG. Sconcerti: «Scelta dettata dal buonsenso.»

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Sportsnet


Mentre la cortina di incertezza riguardo la ripresa del campionato italiano continua a ritardare qualsiasi decisione nel merito, con il Presidente della F.I.G.C. Gravina che non intende «uccidere il calcio italiano», in Francia, data la situazione, è stato annunciato lo stop definitivo del campionato, con contestuale assegnazione a tavolino dello scudetto al Paris Saint Germain. Scelta dettata dal buonsenso e dall’evidente supremazia dei parigini, visto e considerato l’incolmabile vantaggio di 12 punti di Icardi & Co. sull’inseguitrice Marsiglia. La parte più audace della decisione rimane senza dubbio quella di cristallizzare la classifica all’ultima giornata di campionato, suscitando inevitabilmente proteste e ricorsi da parte di tutte quelle squadre che ancora lottavano per un obbiettivo. Il Lille non potrà deliziare i suoi tifosi con l’Inno della Champions il prossimo anno a beneficio del Rennes terzo in classifica, il Lione di Rudi Garcia ha già fatto causa, per non parlare di Tolosa e Amiens retrocessi in Ligue 2, con Arturo Calabresi che verosimilmente ritornerà in rossoblu dopo il prestito. 

Decisione per nulla facile, preludio ad un’ondata di polemiche, ma coraggiosa, viste le inevitabili perdite economiche che porterà con se. In Italia, lo sappiamo, la situazione rimane incerta e delicata. Difficile assegnare a tavolino uno scudetto che mai come quest’anno è aspramente conteso tra Lazio e Juventus, la distanza minima in classifica tra i due club complica ulteriormente qualsiasi assegnazione automatica, la quale scatenerebbe una bufera mediatica, condita da ricorsi sia da una parte che dall’altra. Ma una decisione nei prossimi giorni verrà presa, il clima non è dei migliori. Ora la palla passa al Governo.

Fonte: Mario Sconcerti – Corriere dello Sport 

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