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Calcio

We Love Football – Il Bologna esce ai rigori contro l’Atletico Mineiro

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Si conclude ai quarti di finale l’avventura del Bologna in questa edizione 2019 di “We Love Football”. Nella prima sfida mattutina, i rossoblù impattano per 1 a 1 contro i brasiliani di Belo Horizonte durante i tempi regolamentari, finendo poi per soccombere 6 a 5 ai calci di rigore.

Un risultato amaro, figlio di una sbavatura difensiva costata il gol del pari proprio negli ultimi istanti di gioco.

Dal dischetto, decisiva la precisione degli ospiti a fronte dell’errore di Busato (o meglio, della parata dell’estremo difensore bianconero Vilela).

La partita. Dopo un primo tempo equilibrato, con un paio di occasioni per parte (da segnalare l’ottima “smanacciata” di Talon sul sinistro velenoso di Joa Lucas ), il Bologna sblocca la disputa nella ripresa. Corner di Corazza, sponda area di Anatriello e zuccata vincente di Motolese per l’1 a 0 che manda in estasi la straboccante tribunetta metallica. Il pubblico spinge la squadra, ma i ragazzi di Morara falliscono il colpo del k.o. venendo raggiunti al 27’. Rinvio svirgolato sui piedi Romulo Junior che, dal limite dell’area, prima la controlla con la suola e poi trafigge il portiere bolognese con un preciso rasoterra. 1 a 1 e tutti alla “lotteria dei rigori”.

L’epilogo lo conosciamo, con il Bologna che fallisce un penalty su cinque mentre i brasiliani realizzano l’en plein volando in semifinale.

Sequenza rigori:

Bologna: Stivanello gol, Renta gol, Busato parato, Corazza gol, Ofoasi gol.

Atletico Mineiro: Lemos gol, Romulo Junior gol, Oliveira gol, Henrique gol, Tomich gol.

 

 Seconda partita: Ajax v. Weston 6-7 (dcr)

 

Finisce in parità anche la seconda sfida dei quarti di finale in programma sul sintetico del “Biavati” di Corticella, tra gli olandesi dell’Ajax e gli statunitensi del Weston.

Per il passaggio del turno – anche in questo caso – sono stati necessari i calci di rigore, giunti puntualmente al triplice fischio di una sfida decisamente poco spettacolare.

Unica grande occasione nei 60 minuti regolamentari, una prepotente capocciata del solido difensore “amsterdammers” Milovanovic su corner battuto da capitan Brandes.

A proposito di quest’ultimo, intendo sbilanciarmi: probabilmente il miglior giocatore dell’intero torneo. Leader e regista classico davanti alla difesa. Calcia con estrema facilità e soprattutto mostra una visione di gioco non comune. Non sarà velocissimo, ma compensa con una sviluppatissima sagacia tattica.

Thriller dagli undici metri. Dopo una clamorosa alternanza di realizzazioni (un solo errore per parte), si decide tutto all’ottavo giro dal dischetto. Bobson, per l’Ajax, la spara fuori dal centro sportivo, mentre “l’americano” Massimo Natoli la sbatte alle spalle del portiere olandese Setford. Gol vittoria e tante polemiche, visto che il penalty decisivo era stato inizialmente parato dall’estremo difensore olandese, salvo poi esser ripetuto a causa di una “fuoriuscita dalla linea” dello stesso numero 12 in maglia gialla.

Una sottigliezza regolamentare che ha regalato alla sorprendente franchigia di Miami l’accesso alla semifinale.

 

Semifinali in programma domani allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna a partire dalle ore 15,45.

 

Sassuolo v. Atletico Minerio

Palmeiras v. Weston

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