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Circuito Panamericano, il sogno brasiliano di Pirelli

Disegnato da Jarno Zaffelli, il Circuito Panamericano è il più grande circuito di test della Pirelli. Aprì nel 2020 ispirandosi all’Estoril.

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Il Circuito Panamericano è stato costruito con obiettivo: diventare il più grande complesso multipista Pirelli in America Latina. Per riuscirci, la casa milanese ha incaricato il reggiano Jarno Zaffelli di disegnare un tracciato ispirato all’Estoril ad Elias Fausto, a 130 km da Interlagos.

Info rapide

Vista satellitare del Circuito Panamericano di Elias Fausto, Brasile, datata 14.10.2022

Vista satellitare del Circuito Panamericano di Elias Fausto, Brasile, datata 14.10.2022 (© earth.google.com)

  • Località: Elias Fausto, San Paolo, Brasile (come arrivarci)
  • Inaugurazione: 18 agosto 2020
  • Progettista: Jarno Zaffelli (Dromo)
  • Lunghezza: 3.400 m
  • Record assoluto: n/a

Origine del Circuito Panamericano

Le prime radici del circuito attuale risalgono al 22 giugno 1988. Durante quell’inverno Pirelli inaugura a Sumaré (30 km a nord di Elias Fausto) il “Campo di Prova Pneumatici Pirelli”, il primo del suo genere in Sudamerica. Le strutture comprendono piste per qualsiasi tipo di test: asfalto, sterrato, tenuta di strada, frenata, trazione, e molto altro.

Dodici anni dopo il campo viene completamente rinnovato. Oltre all’asfalto nuovo, Pirelli introduce il primo sistema di irrigazione computerizzato al mondo e una torre alta 25 metri.

L’investimento per una nuova struttura all’avanguardia avviene nel 2012 ed è di 90 milioni di Reais (14 milioni di Euro). L’intento è quello di costruire un nuovo centro di prove nella città di Elias Fausto, abbandonando la sede di Sumaré.

Nel novembre 2013 Roberto Falkenstein, direttore della ricerca e sviluppo di Pirelli per l’America Latina, anticipa il progetto del nuovo impianto: «Le nuove strutture avranno un circuito completo, con un rettilineo di due chilometri. Permetterà di testare più auto contemporaneamente e di valutare la maneggevolezza (dirigibilità). Saremo in grado di testare pneumatici per auto, moto… e persino macchine agricole»

Non è da trascurare la località scelta per il nuovo circuito: Elias Fausto è una cittadina immersa nel verde, perciò l’autorizzazione non è scontata. «Dipendiamo dalla licenza ambientale, che di solito richiede tempo», afferma Falkenstein.

Quando il centro di Sumaré chiude alla fine del 2018, Pirelli si trasferisce nella nuova sede di Elias Fausto, in attesa che finiscano i lavori.

Lo studio Dromo, capitanato da Jarno Zaffelli, completa il Circuito Panamericano nel 2020. L’area totale passa da 200.000 m² a 1.650.000 m² e il numero di piste aumenta da 2 a 7, per un totale di 22 km di tracciato. La pista per prove sull’asciutto è chiaramente ispirata all’Estoril, la pista dove Senna vinse il suo primo GP in F1.

Storia del Circuito Panamericano

Uno dei primi piloti a girare nel nuovo circuito è nientemeno che Nelson Piquet. Il tre volte Campione del Mondo di F1 prova a fine marzo una Toyota Corolla Stock Car del team MX Piquet Sports destinata al figlio Nelson Jr. e Sergio Jimenez.

Nelson Piquet con il figlio Nelsinho posano con la Toyota Corolla Stock Car al Circuito Panamericano

Nelson Piquet (sx) e il figlio Nelsinho (dx) posano con la Toyota Corolla Stock Car al Circuito Panamericano (© circuitopanamericano.com.br)

Più che un test era un’attività promozionale, perciò non ha potuto sperimentare le sensazioni del circuito: «Ero concentrato sul conoscere la macchina e avevo pochi giri da fare. Così mi sono accontentato di godermi il giro ed avere un assaggio della vettura. È stata una bella esperienza dopo tanto tempo fuori da un’auto da corsa» le parole di Piquet Sr.

Due mesi dopo, il 27 Maggio 2021, Pirelli presenta il Circuito Panamericano alle autorità brasiliane. Il Vicepresidente Esecutivo ed Amministratore Delegato di Pirelli, Marco Tronchetti Provera commenta: «La realizzazione del Circuito Panamericano consolida il nostro impegno in Brasile, ove siamo presenti dal 1929 e che rappresenta per noi un’area strategica»

L’11 novembre 2021, il giovedì prima del GP del Brasile, anche l’imolese Stefano Domenicali è andato a visitare il Circuito Panamericano.

Stefano Domenicali visita il Circuito Panamericano con Mario Isola (sx), direttore di Pirelli Motorsport, e Cesar Martin Alarcon (dx), CEO di Pirelli LatAm

Stefano Domenicali visita il Circuito Panamericano con Mario Isola (sx), direttore di Pirelli Motorsport, e Cesar Martin Alarcon (dx), CEO di Pirelli LatAm (© X.com @Pirelli Motorsport)

Il CEO della F1 ha commentato: «È stato molto interessante visitare il Circuito Panamericano, un impianto all’avanguardia dove Pirelli testa i pneumatici stradali utilizzando l’expertise che matura sui campi di gara di F1. Oggi ho avuto l’opportunità di vedere come l’attività sportiva abbia una ricaduta diretta sui pneumatici che guidiamo su strada ogni giorno».

Il Circuito Panamericano oggi

Il Circuito Panamericano continua ad essere il punto di riferimento per i test di pneumatici Pirelli in America Latina. Inoltre, ospita numerosi test privati e Driving Experience per appassionati. In aggiunta, il circuito della Pirelli ospita competizioni a motori spenti, come la 2 Ore ciclistica FBRoad e la corsa Elias Fausto Run.

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