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F1 | Qualifiche GP d’Olanda 2023 – Verstappen in pole, Leclerc a muro!

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twitter Scuderia Ferrari

Charles Leclerc durante le qualifiche del GP d'Olanda

Max Verstappen vince la battaglia Orange con Lando Norris per conquistare la pole del Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. Sessione difficile per la Ferrari: il team di Maranello non sembra ancora essere tornato dalle vacanze estive, mettendo in pista una vettura difficile da controllare. Carlos Sainz si è classificato al sesto posto mentre Charles Leclerc, nono, è andato a muro in Q3 a quattro minuti dal termine, dopo numerose escursioni in ghiaia da venerdì mattina. Grande assente Daniel Ricciardo, infortunato alla mano, sostituito da Liam Lawson, ventesimo, mentre Yuki Tsunoda si è classificato quattordivesimo. Sei marchi differenti tra i primi sei posti evidenziano il grande lavoro svolto dal budget cap.

Q1

L’asfalto bagnato costringe tutti i team a montare le gomme intermedie. La pioggia che ha portato alla cancellazione della Sprint Race di F2 è cessata, ma un suo possibile ritorno porta scuderie e piloti a spingere il più possibile ad ogni giro, aggiornando costantemente la classifica provvisoria.

Nel finale Leclerc ha spaventato i tifosi ferraristi, quando a pochi secondi dal termine della sessione si trovava in zona eliminazione. Il pilota monegasco è riuscito poi a qualificarsi per il Q2 per soli 48 millesimi.

Peccato per Lawson: il neozelandese dell’AlphaTauri, sostituto di Ricciardo, ha provato la macchina per la prima volta nelle prove mattutine, non c’è dunque da sorprendersi se non ha ottenuto un risultato migliore del 20° tempo, a 1.639 secondi dal compagno di squadra. Dall’altra parte, l’altra monoposto faentina, quella di Yuki Tsunoda, è riuscita a qualificarsi per il Q2. La sessione si conclude con il miglior tempo fatto registrare dalla Williams di Alex Albon, davanti al padrone di casa Max Verstappen. Gli aggiornamenti del team inglese hanno aiutato anche Logan Sargeant a qualificarsi per il Q2.

Q2 

Una pioggia leggera mantiene l’asfalto in condizioni intermedie, ma più asciutte rispetto al Q1. Nulla di clamoroso in pista e sessione che si conclude con l’eliminazione dell’unica AlphaTauri in gioco, mentre passano le Ferrari di Sainz e Leclerc. Vibes anni ‘80 al vertice, con la Williams e la McLaren a contendersi il miglior tempo. L’unico cambiamento è rappresentato dalla Red Bull, che a fine sessione riesce a concludere davanti alle due scuderie storiche.

Q3

La pista è quasi totalmente asciutta, ma alcuni piloti, tra cui Verstappen e Leclerc, cominciano la sessione con gomme intermedie. Quando le Williams occupano la prima fila provvisoria, Logan Sargeant scivola sulla parte umida dell’asfalto e colpisce le barriere di curva 2, causando la prima bandiera rossa del pomeriggio.

Pochi minuti dopo il semaforo verde, però, i commissari devono tirarle fuori di nuovo: quando le McLaren occupano la prima fila provvisoria, Leclerc tocca l’erba bagnata fuori da curva 9 e colpisce le barriere. Il pilota Ferrari ha faticato in tutte le sessioni finora, esplorando più volte la via di fuga della Tarzanbocht. La pole position è ancora una volta di Verstappen: l’olandese conquista la terza di fila davanti all’armata arancione. Secondo Lando Norris.

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